GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] per l'occasione a Valle Giulia il G. presentò un trittico, del quale progettò anche la cornice: il pannello centrale, Ascensione, è conservato alla Galleria nazionale d'arte moderna; mentre i laterali sono ancora di proprietà della famiglia dell ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] quello delle relazioni commerciali distendentisi attraverso l'intera Italia centrale, verso il nord e verso il sud della ragioneria, Bologna 1950, pp. 520-523; Id., Note di storia della banca pisana nel Trecento, Pisa 1955, pp. 29 s., 116-119; R. ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] (AS BCI, Carte private di O. Joel [PJ], c. 1: copialettere Banca generale, vol. 1° f. 294, 12 marzo 1892). Nel marzo 1893 il ovvero del più anziano e del più giovane tra i direttori centrali della BCI, a tale responsabilità. Ciò avvenne il 25 marzo ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] distruzione di ricchezza per la collettività. L'aspetto centrale dell'attività scientifica del C. consistette per l Rivista bancaria, collaboratore della Rivista mensile della Banca commerciale, nonché delle principali pubblicazioni scientifiche ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] italiano. Si deve in particolare alla sua iniziativa la realizzazione della prima centrale elettronucleare italiana, quella del Garigliano, finanziata con un prestito della Banca mondiale. A metà degli anni Sessanta, con l'entrata in funzione della ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] con attenzione i problemi locali dell'economia e della finanza (ad es.: Sulla Banca Popolare, ibid., nn. 62, 64, 66-, 70, 72: febbraio-marzo completa autonomia dei comuni dal governo centrale; esposizione del programma dell'Internazionale; ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] finanziamenti dalle tre maggiori banche nazionali: la Banca romana, la Banca nazionale e il Banco di Napoli. Superò del G. è conservato a Roma, nei seguenti fondi dell'Arch. centrale dello Stato: 2 lettere nelle Carte Crispi, Reggio Emilia; circa 12 ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] . Quando, nel 1923, le voci circa le difficoltà della banca si fecero più insistenti e si dovette porre mano al suo Le fonti di polizia conservate a Roma presso l'Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato, b ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] il G. rispose pienamente alle attese, svolgendo un ruolo centrale nella creazione delle Università di Cagliari e Sassari. Dal 1765 progetti finanziari ed economici, come la creazione di una banca nazionale. Nel marzo 1789 Vittorio Amedeo III aveva ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] ott. 1886, e, in seguito, entrò nel comitato centrale della Federazione nazionale delle cooperative italiane. Nel 1888 ottenne la nei campi delle cooperative, delle assicurazioni e della banca.
Sostenitore, fin dai suoi primi scritti, della ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...