PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] travagliato Pirelli giocò un ruolo centrale. Importante si rivelò la sua relazione con Mediobanca, l’unica vera banca d’affari italiana, fondata nel 1945 dalle tre banche dell’IRI, Banca commerciale italiana, Credito italiano, Banco di Roma; dal 1958 ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] dinanzi al Parlamento in occasione dello scandalo della Banca romana: una difesa che gli fece fruttare un rivolta dai figli del G. al guardasigilli D. Grandi: cfr. Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Gabinetto, b. 31, f. ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] coprire un terzo del fatturato Olivetti e rivestivano un ruolo centrale nella strategia dell'azienda sia come linea di tendenza, attività produttive) cui partecipavano l'IMI, Mediobanca e la Banca nazionale del lavoro. Nei primi anni Sessanta l'E. ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] che, ormai in uscita, l'8 marzo 1933 riuscì a promuoverlo direttore centrale, con l'incarico di dirigere il Servizio organizzazione Italia, cruciale per la riforma interna della banca; d'altro canto il M., per i suoi ricorrenti contrasti con Mattioli ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] "le speculazioni che avvenivano fra grosse banche mutuanti e banche popolari", che facevano pagare il prezzo pp. 25, 62; III, p. 55; C. Pavone, Amministrazione centrale e amministrazione periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, ad ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] (Accademia Olimpica) e in quelle economico-commerciali (Banca popolare di Vicenza, Camera di commercio), sorretta da elettorale del 1881 che, nella veste di segretario dell'ufficio centrale del Senato, lo impegnò come relatore e lo vide ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] speciale di diritto pubblico con dotazioni finanziarie assegnate dal Banco di Napoli, finalizzato ad assistere la nascita di costruzione, con l'aiuto finanziario della BIRS, della centrale elettronucleare del Garigliano, il cui progetto fu presentato ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] massimo 320 forme di grana all’anno, e sulla centralità dei negozianti, grossisti di latticini che avevano depositi e magazzini del Cda, il sindaco Eugenio Novello, amministratore della Banca popolare di Lodi, mise in discussione la consuetudine di ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] finanziare le speculazioni sugli zolfi creerà una piccola banca che durerà sino al 1902. Lavoratore instancabile, dotato Regno, Discussioni, 8 giugno 1864; 1° dic. 1868; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. Agr., Ind. e Commercio, 1860-1899, Div. ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] ceduta nel 1928 dall'Istituto di liquidazione della Banca d'Italia alla Compagnia fondiaria regionale di a G. Colonnetti, Proiettili: appunti..., Milano 1919.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte F. S. Nitti, b. 92, f. 414; Ibid., ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...