CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] segretario particolare con un compenso di 100 franchi al mese (Arch. centrale dello Stato, Carte Crispi, fasc. 14, sottofasc. I, doc. bersagliare Crispi con nuovi progetti per la creazione di una banca "mutua" (De Maria).
Espulso anche dal Belgio, nel ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] parte supplementare, pp. 746 ss.), che nel 1899 si era trasformata in una banca di credito industriale (Boll. uff. d. soc. per azioni, XVII [1899], definì "un interesse nazionale totalitario". Problema centrale quello del credito, il cui afflusso ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] costituì nel marzo 1927, grazie ai finanziamenti della Banca di Francia, la Ruche agricole, un istituto bancario Roma, presso l'Arch. centrale dello Stato. Ministero dell'Interno, Casellario politico centrale, Scozzese-Ciccotti Francesco (due ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] dei negozianti con addentrarsi altresì nel giro di Banca e nella scrittura applicando quest'ultima ad amministrazioni La creazione della Camera delle Comunità, nuovo organo centrale di controllo delle amministrazioni locali, segnò un rafforzamento ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] vincolo fondamentale agli interessi della proprietà anche se, pur non potendo ancora essere considerato un vero e proprio banchierecentrale, dovette fare i conti con l'amplificarsi di necessità pubbliche, con l'impreparazione della classe di governo ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Lunin, alle porte di Mosca, divenuta in seguito sede della Banca di Stato. Del progetto il G. era già stato incaricato di servizio, è costruita su due piani, con un corpo centrale avanzato e il portico elevato sulle arcate del piano terreno e ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] rassegnato il mandato parlamentare per garantire una presenza più costante al banco che il padre, ormai molto vecchio, non era più per le strade ferrate livornesi, della Maremmana e della Centrale toscana con la Società per le strade ferrate romane, ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] anni a venire la presidenza di innumerevoli opere pie, banche e industrie, oltre che l'elezione in diversi consigli comunali il mandamento di Saronno. Nel dopoguerra passò alla direzione centrale dell'Opera nazionale per l'assistenza degli orfani di ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] mercanti astigiani ed albesi, travolti nel 1256 dal fallimento del banco di Gregorio Negrobono, e che fu chiamato tra gli Anziani guidata dai cugini del D. Luchetto ed Ingo. Momento centrale degli Annali è la vittoriosa battaglia della Meloria (6 ag ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] parte d'Italia e dei grandi paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era il '53 e il '56, mostrano la partecipazione crescente del banchiere livornese agli affari della società, per la quale, già nel ' ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...