(VI, p. 118; App. IV, I, p. 228)
Nell'intervallo tra i due ultimi censimenti (1970 e 1980) gli abitanti di B. sono passati da 238.141 a 249.000; nel 1988, secondo una stima, erano saliti a 254.000. L'incremento [...] pro capite in sensibile ascesa (secondo le stime della Banca Mondiale, 5590 dollari nel 1988), ma con una Kent, Barbados and America, Arlington 1980. Per ulteriori indicazioni, v. america, bibl.: America Centrale e Caribi, in questa Appendice. ...
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MERZAGORA, Cesare
Dirigente industriale e bancario e uomo politico, nato a Milano il 9 novembre 1898. Dal 1920 al 1927 direttore della Banca commerciale italiana in Bulgaria, e console italiano a Filippopoli; [...] altri istituti bancarî all'estero. Membro del CLNAI durante la guerra di liberazione, ne fu presidente della commissione centrale economica; dopo l'aprile del 1945 ricoprì molte importanti cariche, e fu commissario alla Pirelli, amministratore alla ...
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Nel 1945 fu eletto direttore dell'Ufficio italiano dei cambi e membro della Consulta nazionale; nel 1947 direttore del Fondo monetario internazionale e nel 1948 consulente generale dell'Ufficio italiano [...] al 1952. Presidente del Consiglio di amministrazione dell'Istituto centrale per il credito alle piccole e medie industrie (1952 italiano dei cambi (1959), fu nominato direttore generale della Banca d'Italia nel 1959 e governatore nel 1960. Ricoprì ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] autonomia con forme nuove di controllo da parte del potere centrale. Accentuò in tal modo i caratteri autoritari e repressivi suo predecessore Giolitti, emanando una legge che istituiva la Banca d’Italia. In politica interna adottò una linea ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] idea del ritorno a Sion, celeste o terrestre, un elemento centrale del loro credo; b) alcune chiese e sette sincretiste africane al pubblico. Della creazione e della direzione della banca fu incaricato D. Wolffsohn, collaboratore dello stesso Herzl ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] parlamentari contrari ai Patti di Monaco.
L'Iraq ha rappresentato poi un banco di prova tra le opzioni di un nuovo ordine mondiale e il morale del debito africano, che ha scelto come argomento centrale del G8 sotto la sua presidenza.
Non solo è ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dell'Europa, dell'Africa, dell'Asia, dell'America centrale e meridionale hanno fatto parte di qualche impero molto Stati Uniti per concedere aiuti economici, dai programmi della Banca Mondiale e dalle convenzioni delle Nazioni Unite.
Tuttavia, come ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , giacché esso rispondeva a quella vocazione alla mediazione e centralità propria del primo e alla scelta di un accordo stabile stessa dei cattolici ad essere minacciata.
Un primo banco di prova della nuova situazione furono le elezioni amministrative ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] l'ingresso della Turchia in guerra a fianco delle potenze centrali, vide arrivata l'ora della realizzazione di un suo New York 1965 (tr. it.: Finanza internazionale e Stato. Europa, banchiere del mondo, 1870-1914, Milano 1977).
Feis, H., The diplomacy ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del 7 settembre (coi quali si stimolò pure la fusione tra le banche di Genova e di Torino: Romeo, I, p. 358). Ma spostandosi le questioni pendenti, e collegate, della situazione dell'Italia centrale e della Savoia col C., ma questi voleva qualcosa di ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...