MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] ). È evidente l'intento del papa di promuovere la nuova banca astigiana con la quale aveva rimpiazzato i fiorentini, cercando di polacchi che versavano qui le entrate apostoliche dell'Europa centrale, ma si può pensare che la compagnia abbia ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] alla ricostruzione degli edifici distrutti, in particolare nel fabbricato centrale. L’incendio segnò l’inizio di una parabola infliggere un colpo ferale alla ditta Pantanella fu lo scandalo della Banca Romana, scoppiato nel 1892, e che – si narra – ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] L'azienda più grande era però quella di Trenel, nella Pampa centrale (330.000 ha), acquistata, in società con i fratelli Bartolomeo e con un gruppo di banche italiane (Banco di Genova, Banca di depositi e sconti di Milano e Banco italico). Nel 1874- ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] Vincenzo Testa. Due mesi dopo le autorità finanziarie alleate decisero di istituire un unico organo centrale capace di coordinare tutte le filiali della Banca, a dirigere il quale fu chiamato Arturo Atti, presidente del Consiglio di reggenza della ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] di Federigo Enriques, matematico, epistemologo, figura centrale della cultura italiana dell'epoca - preferì , da 7 a 38 milioni. Nel 1921, in stretta collaborazione con il Banco di sconto era stata costituita a Milano la s.a. Magazzini al Duomo ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] la casa di Lione dovette essere chiusa e così pure la sede centrale di Lucca e la succursale di Anversa. Tornato a Lucca, il B funse da collegamento tra la ditta delle Fiandre ed il banchiere spagnolo Simon Ruiz di Medina del Campo per il traffico ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] un guscio vuoto: gli Irneri si erano rifugiati nell'Italia centrale allontanando da Trieste il capitale, i liquidi (depositati a d'amministrazione l'avvocato B. Galli, già presidente della Banca nazionale svizzera. L'I. rimase a capo della compagnia ...
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DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] lavoro (20 febbraio) e ottenne la vicepresidenza della Banca agricola milanese. Fu attivo anche in campo sociale, nov. 1952; Corriere della sera, 7nov. 1952; Roma, Archivio centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio, 1932-34, fasc. 7; Atti ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] la compravendita e filatura di seta ed organzini; e per operazioni di banca anche per conto terzi; il fondo sociale era di lire 400.000 quella linea ferroviaria, la Società anonima strada ferrata centrale e tramvie del Canavese. Oltre a ciò la ditta ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] costituzione della Cassa di sconto di Siena (Sull'istituzione d'una banca di circolazione in Siena, in Giornale agrario toscano, 1841, vol. gruppo di promotori della Società della Strada ferrata centrale toscana.
Stabilitosi a Firenze, il L. ricoprì ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...