LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] industriali a Genova e alla Spezia, per la sede della Banca di Piacenza e, soprattutto, per gallerie e raddoppi sulle linee presidente fino al 1917, quando fu eletto a presiederne la sede centrale a Milano. Nel 1913 era anche entrato, come socio, in ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] 1906, ma subito rallentata da controversie con l’amministrazione centrale dei Lavori pubblici; l’appalto era stato vinto da 81-83; R. Scatamacchia, Azioni e azionisti. Il lungo Ottocento della Banca d’Italia, Roma-Bari 2008, pp. 219; P. Soave, La “ ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] , e con parziale contributo della Edison e della Banca commerciale italiana, aveva inoltre creato la Società anonima per riprodurre fedelmente la chiesa di Busto, rinascimentale a pianta centrale, e volle che il vialone del paese terminasse nel ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] 42) conservati a Milano nell'archivio aziendale della Locatelli. Milano, Arch. stor. della Banca commerciale italiana, L. Mattia, Verbale del Comitato della Direzione centrale, 1922-50; L. Mattia, Copialettere Ettore Conti (1933), 5/184; LIR, Verbale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] . Egli si era spinto a sollecitare che fosse reso «obbligatorio e permanente l’aiuto reciproco tra banchecentrali» attraverso una clearing house. A questo scopo, Luzzatti arrivò a raccomandare una conferenza internazionale dove si identificassero ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] perdendoli quindi per la messa in liquidazione della stessa Banca alla fine del 1921. Trasferitosi comunque a Roma nel proseguirono fino al 1934, con la realizzazione della centrale termoelettrica e degli impianti antincendio della cappella Sistina.
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] . Entrava anche a far parte del Consiglio di reggenza della Banca d'Italia, e dal 1952 (da quando venne eretta in dell'istituto trovò improvvisa morte.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. dell'Interno, Direz. generale di Pubbl. Sic ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] , nel 1837 il G. cominciò a fare pratica in una ditta di banca e seta, la Carmagnola, Maggi e Warchex. Quattro anni più tardi, la Società delle strade ferrate lombardo-venete e dell'Italia centrale, rientrò a Milano deciso a dare un assetto più ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] utili serbatoi di liquidità. L’alternativa al suo strapotere era, appunto, il Credito nazionale nato come Istituto centrale per tutte le banche cattoliche, benché l’operazione si concretizzasse solo in parte, nel senso che la maggior parte della ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] della rendita. Dal 1919 al 1948 fu presidente della Banca popolare di credito di Bologna. Nel 1923 fu nominato il 1° maggio 1958.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione generale della istruzione ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...