Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] 50 nel mondo. Benché la sua storia risalga al secolo scorso, la sua forma attuale risulta dalla fusione delle due banchecentrali cooperative esistenti a Utrecht e a Eindhoven, avvenuta nel 1972. La Rabobank Nederland vantava, nel 1983, 955 affiliate ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] quando il sistema bancario continua a espandere il credito, il boom continua, ma con inflazione crescente. La bancacentrale però non può accettare che l'espansione della circolazione monetaria metta a repentaglio il mantenimento della convertibilità ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] sul mercato: di conseguenza il ruolo del metallo prezioso nelle riserve ufficiali è andato diminuendo. La quantità di oro detenuta dalle banchecentrali è scesa da oltre 1 miliardo di once alla fine del 1973 a circa 900 milioni alla fine del 1994; la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] il ruolo di regolatore del mercato e di garante della stabilità monetaria attraverso l'azione autonoma della Bancacentrale.
Quest'ultimo aspetto è stato particolarmente importante nell'indirizzare le strategie delle imprese tedesche. Il ruolo ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] , limiti, a cura di P. Ciocca, il Mulino, Bologna 1994, pp. 177-206.
G.B. Pittaluga, G. Cama, Banchecentrali e democrazia. Istituzioni, moneta e competizione politica, Hoepli, Milano 2004.
A. Polsi, Alle origini del capitalismo italiano. Stato ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] varia se i titoli pubblici emessi a copertura del disavanzo sono acquistati (o venduti) dalle famiglie, dalle banche o dalla bancacentrale: in quest'ultimo caso i riflessi sul sistema economico sono maggiori perché non si alterano le propensioni al ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] ordinario di operare nel settore del credito industriale, stabilì un regime di adeguato controllo da parte della bancacentrale e lasciò, di conseguenza, al mercato finanziario e ad appositi istituti in esso operanti i compiti di finanziamento ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] stessa e può portare a condizioni di depressione.
È per questo motivo che, negli ultimi anni, le principali banchecentrali si sono dette preoccupate di un’inflazione pericolosamente vicina allo zero: c’era un rischio concreto di deflazione, cioè ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] inasprisce: tipica è la situazione dell'inizio degli anni ottanta, quando la svolta impressa alla politica monetaria dalla BancaCentrale americana (la Federal Reserve), estesa in seguito a tutti i paesi industrializzati, ha mutato il segno dei tassi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] interesse sui prestiti a lungo termine, non il tasso a breve termine che è quello direttamente controllato dalla Bancacentrale. Gli scritti più rilevanti in questo ambito sono Innovations in interest rate policy (Modigliani, Sutch 1966) e Inflation ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...