PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] scontato su incarico della Barbagallo delle cambiali emesse dalla Banca romana).
Dopo l’uscita di scena di Crispi a Cardella, conservate nel Fondo G. P.C. dell’Archivio centrale dello Stato di Roma, si riferiscono alla sua attività di segretario ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] calo degli aiuti finanziari causato dal fallimento della Banca Guarducci in cui erano depositati tutti i fondi sulla riforma religiosa di P. G., in Id., La Biblioteca nazionale centrale di Firenze e le sue insigni raccolte, Milano 1939, pp. 137- ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] lascia supporre l'atto appena citato, nell'acquisto di beni immobiliari in città (è ricordata la sua casa nel quartiere centrale di Banchi e una bottega in Canneto da lui concessa in affitto).
Sempre nel 1277 egli fu testimone all'atto in cui Montano ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] F. Crispi, decise di aprire a Firenze. Qui il G. coniugò l'attività di banchiere con l'impegno politico quale membro del Comitato centrale per l'insurrezione romana, finché negli anni Settanta, dopo un marginale coinvolgimento nello scandalo della ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] agostiniane, facciata di via Moretto, Storia di s. Agostino (bassorilievo); palazzo Martinengo Villagana (ora Banca S. Paolo, sede centrale), la Liberalità e il Disinteresse;cariatidi dello scalone; statua della fontana; Civici musei, bozzetti di ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] e una grande esedra con porticato e famedio centrale: pur con un’impostazione nel complesso ancora fatto notare con un progetto mai realizzato per la nuova sede della Banca popolare, realizzò la chiesa per il cimitero Monumentale della città, ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] della sua direzione dal 1889 al 1900. Ebbe un ruolo centrale, come tesoriere, nella realizzazione del monumento a Dante, l’ Roma. In seguito alla scoperta di un furto alla Banca cooperativa di Trento, che si sospettava organizzato dall’irredentista ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] del Crocifisso tra i due dolenti nella cuspide centrale, di un rilievo aspro e drammatico come bolognese, XXIV (1984), pp. 125-133; D. Benati, in I dipinti antichi della Banca popolare dell'Emilia, a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Modena 1987, pp. ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] della congrua dei parroci. A nome dell'ufficio centrale del Senato il 7 apr. 1855 il C. XI, 1854-1855, a cura di A. Saitta, Firenze 1957, pp. 570 s.; Banche,governo e Parlamento negli Stati sardi. Fonti documentarie(1843-1861), a cura di E. Rossi ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] con il Crédit franco-italien, una filiale della Banca popolare italiana di Torino, con lo scopo di e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, busta 2188; Ibid., Min. dell'Interno, Pubblica Sicurezza, Rapporto ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...