MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] a strettissimo contatto con Mattioli, che fin dal suo ingresso in banca ne aveva seguito la formazione. All'inizio del 1932 il M. fu nominato vicedirettore e un anno dopo condirettore centrale.
In quegli anni il M. fu il principale collaboratore di ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] 1911 il F., che prima aveva operato solo nell'area torinese, si trasferì a Milano per entrare alla Banca commerciale italiana, come direttore centrale (BCI) con l'incarico specifico di curare i rapporti con il mondo industriale; era questo un compito ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] 1872-73 decorò in stucco il soffitto della sala centrale della biblioteca nel palazzo di Wilanów. Nello stesso Jaroszewski, Pa¢ac warszawskiego bankiera doby pozytywizmu (Palazzo del banchiere varsaviano dell'epoca del positivismo), in Sztuka II po¢ ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] italianizzazione" della dirigenza dell'istituto, l'E. entrava nel consiglio di amministrazione e nel comitato centrale della banca (dal 1916 sarebbe passato al comitato locale), consolidando una presenza di tutto rilievo nelle strutture dirigenziali ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] la sua inedita cupola metallica dalla mole del corpo centrale della fabbrica.
Il successo delle prime opere portò al w Warszawie wedlug projektu Corazziego (La sistemazione della piazza della Banca a Varsavia secondo il progetto di C.), in Biul. Hist ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] sul progetto di statuto e regolamento della Banca di credito agricolo di Lombardia, Milano , Museo dei Risorg., Arch. Correnti. Carteggio, c. 7, b. 360; Roma, Museo centrale del Risorgimento, bb. 307. n. 55; 902, n. 23; Torino, Museo del Risorgimento ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] a medio termine della crisi mondiale del 1929, lo J. fu chiamato a svolgere un ruolo centrale nell'intervento governativo in favore della Banca commerciale italiana e venne nominato da Mussolini presidente della Sofindit, cui erano state cedute le ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] sua e di Galeazzo Florimonte, per formare cosi "una bella banca di vescovi contariniani, ad honore di quella santa et felice memoria egli non esitò ad intervenire su di una questione centrale e delicatissima nei rapporti sociali - quale quella del ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] della Banca d'Italia dal luglio 1936 al gennaio 1944; consigliere di amministrazione del Banco di rapporti con il fascismo e con Mussolini sono documentati in Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri. 1934-36, fasc. 3 ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] Stato di Milano, Commercio, parte moderna, c. 236; Milano, Arch. storico della Banca commerciale italiana, Milano, Verbali del Comitato locale, 1895-1904; Verbali del Comitato della direzione centrale, 1923; P G, c. 4; Ufficio studi, c. 29 bis; Ibid ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...