DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] e sezione di grande edificio a simmetria centrale, sezione di cattedrale ispirata al duomo nuovo S. Rovaris, La strada dello Stelvio nella storia e nei ricordi, in Notiziario della Banca popolare di Sondrio, 1988, 46, pp. 22 ss.; U. Thieme-F. Becker, ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] di Alessandro VI, che, nella sua audace politica di repressione delle signone particolari dell'Italia centrale, sempre più spesso doveva ricorrere alla banca senese, servendosi di lui come intermediario. Il B. fece al pontefice anche un prestito ...
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SPERA, Clemente
Fausta Franchini Guelfi
– Figlio di Gaudenzio, nacque probabilmente nel Novarese nel 1662, come attesta l’atto di morte, che nel 1742 lo dichiara ottantenne (Geddo, 1996, p. 378, doc. [...] il Riposo di Diana e il Riposo di Sileno fra rovine architettoniche della Banca Carige di Genova e la Scena di magia in coppia con La che convergono prospetticamente in direzione di un fuoco centrale, attestando da parte di Spera una progettazione ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] per oltre un cmquantennio le cariche più elevate: fu direttore centrale dal 1936 al 1944 e quindi consigliere di amministrazione. Nel ; componente del consiglio di amministrazione della Banca dei comuni vesuviani, della Fabbrica accumulatori ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] delle questioni tecniche relative all'individuazione e allo sfruttamento dei giacimenti. Come presidente della Banca popolare di Roma e della Società centrale operaia romana il G. si interessò anche dei più generali problemi dello sviluppo economico ...
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ALBERTI, Mario
Luigi Bulferetti
Nato a Trieste il 4 maggio 1884, si specializzò giovanissimo in materie economiche e finanziarie. Svolse dapprima notevole attività politica e di economista a Trieste, [...] a Washington e a Londra, nella delegazione italiana per i debiti di guerra. Già da tempo direttore centrale del Credito italiano, nel 1925fondò la Banca nazionale di Albania, di cui fu il primo presidente.
Sempre tra il 1925 e il 1926, curò ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...