CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] nel contempo con un socio a Firenze una piccola banca, la ditta Castelnuovo-Costa. Sempre a Firenze, fondava del ministero degli Esteri, buste 233 e 868, pacchi 1439 e 1440; Roma, Museo centrale del Risorg., buste 521, 4 (1-2) e 865, 45; Roma, Arch. ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] acciaio fuso nei crogioli; nel 1869, per un revolver a percussione centrale; nel 1870 per un fucile a retrocarica; nel 1876, per un "integrato" della storia industriale bresciana, in La banca Credito agrario bresciano e un secolo di sviluppo. ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] che nel 1912 andò incontro alla liquidazione da parte del Banco di Roma in seguito a irregolarità e a «false partite i documenti concernenti l’exequatur, cfr. Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale Affari di ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] tempo a Ravenna, dal padre malato.
A Ravenna lavorò in banca per un breve periodo, ma quella vita non faceva per (lettera di Muti a Ciano, 13 gennaio 1935, in Arch. Centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato, b. 12, ...
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MARTINOLI, Gino.
Fabio Lavista
– Nacque a Firenze, il 19 marzo 1901, da Giuseppe Levi e da Lidia Tanzi (Gino Levi modificò il suo cognome in Martinoli, in seguito all’entrata in vigore delle leggi razziali [...] ’energia atomica (SIMEA), la messa in opera della prima centrale del gruppo a Latina. L’esperienza del M. nel nucleare . e B. Curli, Energia nucleare e Mezzogiorno. L’Italia e la Banca mondiale (1955-1959), in Studi storici, XXXVII (1996), pp. 317-351 ...
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SETTE, Pietro
Luciano Segreto
– Nacque a Bari il 10 aprile 1915, primogenito di una famiglia benestante, da Francesco, importante magistrato, e da Grazia Petrera.
Il fratello Daniele (1918-2013), professore [...] lavoro, era anche membro del consiglio d’amministrazione del Banco di Napoli e vicepresidente dell’Ente nazionale per la cellulosa ‘scoperta’ dei tempi dell’EFIM, che nominò condirettore centrale – ebbe subito uno scontro durissimo con il direttore ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] del quale presiedeva la Società Piemonte Centrale di elettricità e, contemporaneamente, era due articoli del D. cui si fa riferimento nel testo sono, rispettivamente, Banca industriale, in LaRiforma sociale, XVI (1909) e Per una cassa italiana di ...
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ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] la Piombino dei Bondi. Questa strategia ebbe l’appoggio della Banca commerciale, in particolare del direttore Otto Joel, che dal parte della siderurgia nazionale e di riproporsi come soggetto centrale del capitalismo nazionale. Fu ancora a lui che ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] e che costituisce un aspetto centrale del funzionamento delle moderne economie A Cambridge, in L. S. economista civile, Torino 2013, pp. 13-18; I. Visco, La Banca d’Italia, ibid., pp. 19-38; M. Draghi, Il ministero del Tesoro e l’Unione monetaria ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] capitale piemontese per porsi in contatto con il Comitato centrale della Società nazionale (non vi sono testimonianze, nel sua azione tesa a istituire in Perugia una succursale della Banca nazionale, di cui divenne uno dei maggiori finanziatori.
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...