Interfaccia uomo-calcolatore
Stefano Levialdi
L’interazione tra uomo e macchina (o tra uomo e programma) può intendersi come un processo che consente la comunicazione e il controllo delle applicazioni [...] scienze matematiche, fisiche e naturali), di impiegati di banca (22÷35 anni, livello intermedio nella carriera) o in ufficio) a un calcolatore centrale (server) per far sì che in tutti i Paesi della Comunità Europea. L’usabilità è regolata da norme ...
Leggi Tutto
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] ’insediamento come ministro.
Le questioni centrali che ebbe subito dinanzi rimanevano quelle la verifica che le cancellerie europee ormai ritenevano impossibile una restaurazione terrieri lombardi, nel tracollo della Banca generale tra il 1892 e il ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] una genealogia di pittori avente un ruolo centrale nello sviluppo dell'arte veneziana fra XIV e lungo direttrici di scala europea, trovano una più coerente mercato antiquario e ora di proprietà della Banca della Svizzera italiana di Lugano (Guarnieri ...
Leggi Tutto
SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] uno scienziato e uno statista di levatura europea. I due aspetti, per quanto 1869 la Banca biellese, cui seguirono frequenti sollecitazioni per banche mutue locali nazionale centrale; si impegnò per la creazione di un archivio centrale del ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] Darlisti).
Il fallimento della banca Guarducci privò dei suoi anche il confronto con la cultura europea, come attestano le traduzioni da P. , Dir. gen. di Pubblica Sicurezza, Casellario politico centrale, b. 2612; Dir. gen. delle Ferrovie dello ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] e nella letteratura giuridica europea, questo modello non entrò in occasione dello scandalo della Banca romana: una difesa che gli del G. al guardasigilli D. Grandi: cfr. Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Gabinetto, b. ...
Leggi Tutto
SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] marca azionista, ma soprattutto il centralismo delle destre e delle sinistre. comprendeva il governatore della Banca d’Italia Guido Carli, A. S., Konrad Adenauer e l’integrazione europea, in L’Italia nella costruzione europea, a cura di P. Craveri - A ...
Leggi Tutto
La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] una più stretta collaborazione tra Banca d’Italia, Consob ed Isvap (oggi Ivass) da un lato, ed il “Sistema europeo di vigilanza finanziaria” ( in materia di strumenti derivati OTC, controparti centrali e repertori di dati sulle negoziazioni. Questo ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] con dotazioni finanziarie assegnate dal Banco di Napoli, finalizzato ad assistere italiane.
All'avvio della cooperazione europea nel campo dell'energia nucleare 'aiuto finanziario della BIRS, della centrale elettronucleare del Garigliano, il cui ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] le speculazioni sugli zolfi creerà una piccola banca che durerà sino al 1902. Lavoratore riconoscimento su scala europea dell'impresa di , 8 giugno 1864; 1° dic. 1868; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. Agr., Ind. e Commercio, 1860-1899, ...
Leggi Tutto
anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...