FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] del debito pubblico e il ristabilimento del Monte comune, abolito sin dal 1788.
Il 30 ag. 1795, frutto dellavoro e la guardia nazionale. Altro provvedimento del Rospigliosi fu la . Nel 1816 fu fondata la prima banca di sconto che mirò a far giungere ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] " e di difesa del "lavoronazionale". Parlando delle ferrovie, elogiava poi l'operato del ministro Baccarini, che aveva fra il governo e i gruppi di azionisti della BancaNazionale (confluita nella Banca d'Italia), in gran parte liguri, difese i ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] intervenne alla prima riunione del comitato nazionaledel partito liberale, svoltasi .
All'interno della commissione, i cui lavori ebbero inizio il 1º sett. 1945, in Banca e credito agrario, III [1954], pp. 93-104; Aspetti e problemi del riordinamento ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] nazionale dei Lincei, CCCXC(1993), p. 33.
Documenti relativi alla partecipazione del F. ai lavori dir. e proc. civ., V (1951), 1, pp. 439-454; F. Messineo, in Banca borsa e titoli di credito, XIV(1951), 1, pp. 196-198; T. Ascarelli, ibid., ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] di rapporti di lavoro (controllo dell'emigrazione e dellavoro dei minori), di salvaguardia del patrimonio minerario, degli istituti di emissione, Roma 1879; L'economia nazionale e le banche. Alcune osservazioni intorno al nuovo progetto di legge ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] . Il carattere prevalentemente dottrinario dellavoro, ma soprattutto il suo Banca romana: una difesa che gli fece fruttare un credito notevole all'interno deldel pensiero del G. prese avvio nel 1939 il progetto per l'edizione nazionale delle ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] dellavoro ministeriale il M. riuscì a condurre intensi studi giuridici. I suoi primi interessi si indirizzarono verso la filosofia del e, con G. Molle, Banca, borsa e titoli di credito nel 1934. Dal 1951 fu socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] Einaudi divenuto governatore della Banca d'Italia. Dal scrisse due lavori, entrambi pubblicati postumi, Per una teoria generale del rapporto reale 1973.
Fonti e Bibl.: Min. dell'Educazione Nazionale, Bollettino ufficiale, II, Atti di amministrazione, ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] fu inoltre fra i soci fondatori della Banca mutua popolare di Venezia (1867). Ma e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio nei loro lavori, L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nel periodo del positivismo evoluzionistico ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] ampio commento, tenendo preienti i lavori preparatori sul testo uniforme di creata dal Comitato toscano di liberazione nazionale, ricoprendo la carica di assessore dall di somme depositate in banca e responsabilità delbanchiere, 1946 (pp. 110 ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...