FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] .
Lavoratore infaticabile, nei circa sei anni che seguirono svolse un'attività intensa e poliedrica a favore del BancodiRoma, collaborò con il ministero delle Finanze e ricoprì cariche sindacali presso alcune società private, dando larga prova ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] Tesoro F. S. Nitti, il 29 giugno 1918le quattro maggiori banche (Banca commerciale italiana, Credito italiano, BancodiRoma, Banca italiana di sconto) per la prima volta si accordarono per la fissazione di limiti massimi per i tassi sui depositi e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ; di architettura e di urbanistica, di pittura, di geografia, di demografia, di chimica, di agricoltura, di zoologia; della allora vulgatissima frenologia; di problemi dell'istruzione, di ragioneria, dibanca, di moneta, di pubblica beneficenza e di ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] cospicui a favore dei BancodiRoma, e successivamente, di altre banche: la BIS e la Banca agricola italiana caddero, il BancodiRoma e una serie di minori istituti di credito si salvarono. Le operazioni di salvataggio richiesero ingenti erogazioni ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , il D. frequentò dal 1877 la facoltà di giurisprudenza dell'università diRoma. Qui ebbe come professore l'allora giovanissimo Antonio queste pagine sparse in una vera e propria teoria della banca, che espose nel 1898 in una memoria per gli atti ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Sindona si convinse però che un «complotto» fosse stato ordito da Cuccia e La Malfa per impedirgli di cedere al BancodiRoma la Banca privata italiana e, anzi, imporne la liquidazione coatta. Dalla primavera 1977, con l’appoggio della criminalità ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] vigorosamente appoggiata e protetta dalle grandi banche. Nel 1927 la Commerciale risultava in possesso di più di un milione di azioni su un totale di cinque milioni, mentre con il Credito italiano e il BancodiRoma deteneva quasi il 30% del capitale ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] italiana e Credito italiano erano i maggiori creditori, seguiti dalla Banca d'Italia, dal Bancodi Napoli, dalla Bancadi sconto e dal BancodiRoma. Per di più gravava l'insolvenza verso lo Stato per il mancato pagamento dei sovraprofitti ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] finali presentate da Carli all’Assemblea dei Partecipanti della Banca d’Italia dal 1960 al 1974 sono state pubblicate a cura di P. Savona sotto il titolo Considerazioni finali della Banca d’Italia (Roma 2011).
Carli ha lasciato le sue memorie in uno ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] intervista concessa al Messaggero diRoma, V. Valletta, dichiarando il governo di centrosinistra "un frutto dello La politica monetaria fra stabilizzazione della lira e grande depressione, in Banca e industria fra le due guerre, I, Bologna 1979, pp. ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...