CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] Vittorio e il fascismo, Tolosa 1927), le responsabilità della Corona di fronte al fascismo.
Con G. Giacometti costituì nel marzo 1927, grazie ai finanziamenti della BancadiFrancia, la Ruche agricole, un istituto bancario che intendeva operare tra ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] del Tesoro, Emilio Colombo, con il sostegno del governatore della Banca d’Italia, Guido Carli, che si palesò nel maggio 1964 e in quegli anni stava avvenendo in Francia, non ha mai prodotto, da parte di alcun partito della sua sinistra, una ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] il governo e i gruppi di azionisti della Banca Nazionale (confluita nella Banca d'Italia), in gran 1887, Torino 1956, ad Indicem;per i negoziati con la Francia, L. Chiala, Pagine di storia contemporanea. La Triplice e la Duplice Alleanza, Torino 1898 ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] mostrò anche il suo discorso di condanna, in Senato, della cessione di Nizza e Savoia alla Francia, nel settembre 1860 Pallavicino storico del Senato, Banca dati multimediale Senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di Sardegna: http://notes9.senato ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Egli analizzava gli interessi politici delle principali potenze europee: Francia, Prussia, Russia e Inghilterra, per vari motivi e , in cambio di un finanziamento di 40 milioni della Banca nazionale e di 4,6 milioni del Bancodi Napoli, la Tiberina ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] soprattutto, alla riconversione della Comit da banca d'affari in bancadi credito ordinario e all'ammodernamento della sua Francia, il M. dovette faticare non poco per convincere il mondo bancario, soprattutto nordamericano, dell'avvenuto distacco di ...
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BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] sui mercati commerciali in Francia. Avendo il padre stabilito in Genova una Società di commercio col marchese Luca la carica di amministratore della Bancadi beneficenza, e usufruendo di beni stabili nel territorio ligure per un totale di lire 94. ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] fu dichiarata illegale, mentre il suo leader si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. Ferrero e .
Ancora grazie alla mediazione di Masi, R. Mattioli gli propose di entrare alla Banca commerciale italiana (Comit) come ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] Napoli la Banca del Tavoliere di Puglia - di cui divenne direttore -, che avrebbe dovuto venire incontro alle esigenze di credito degli D. dovette rifondervi circa 200.000 franchi.
Tornato all'Aquila, nel 1841 fu accusato di aver preso parte a un moto ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] solo in quei paesi, come la Germania e la Francia, dove dominavano i grandi possidenti, mentre i "dazi sulla (1700-1870), I, Potenza 1962, ad Indicem; L. De Rosa, Il Bancodi Napoli nella vita econ. nazionale (1863-1883), Napoli 1964, p. 458; A ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...