SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] di tacere e di negare l'evidenza, nei contesti della criminalità organizzata nota come mafia viene definita 'omertà'. È una qualità considerata tipica degli uomini in contrasto con la predisposizione delle donne, e dei bambini gradito a Dio, unico e ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] come conseguenza del peccato o di comportamenti immorali, oppure della disobbedienza a Dio o all'autorità legittima. L bande se non fosse stata gravata da un eccesso di donne e dibambini (è probabile che questa idea fosse ispirata alla teoria ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] , sua moglie, e che non aveva mai preteso di essere Dio. Sarebbe stato l’imperatore Costantino (280-337) a avrà un attacco di cuore. Lo salverà, il vicino sopravviverà e abuserà dei suoi due figli. Uno dei due bambini diventerà il prossimo Unabomber ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] solo sul trasgressore (per esempio, gli Eschimesi della Terra di Baffin vietano ai bambini un gioco con le cordicelle perché, da grandi, si e quest'ultima comporta la perdita del contatto con Dio. Altrove, invece, il rapporto fra sistema della ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] Quanto alla reazione del bambinodi fronte a chi non fa parte di coloro che normalmente si occupano di lui, di fronte a un principî universali sui quali fonda la sua legittimità, siano essi Dio, la Ragione, la Storia o la Nazione. La xenofobia ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] vestiti sono pronti, gli impostori chiedono al sovrano di spogliarsi e di indossarli.
"Dio, come sta bene! Come donano al suo Ma come gli stanno bene!"".
Solo un bambino ha il coraggio di dire che il sovrano è nudo. Di lì a poco tutta la gente urla: ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] ) delle donne e dei bambini. Quando si applica la nozione di etnocentrismo a fenomeni di questo genere, si avverte discendenti di un antenato comune o i destinatari, ispirati da Dio, d'una rivelazione celeste".
Per Leach vi è però qualcosa di più ...
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Scaramanzia
Marco Bussagli
Il termine scaramanzia (di etimo incerto, ma probabilmente derivato da un'alterazione di chiromanzia) si riferisce a pratiche, diverse da cultura a cultura e da epoca a epoca, [...] bambini, come forma di protezione, una piccola mano di metallo, talora prezioso, come nel caso di quella in oro conservata presso il British Museum di regole della vita virtuosa: la professione di fede nell'unico Dio e nel suo profeta Maometto; la ...
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Incesto
Raffaele Menarini
Il termine incesto (dal latino incestum, composto di in- privativo e castus, "puro, casto") indica il rapporto sessuale fra congiunti prossimi. Gli studi etnologici hanno dimostrato [...] fondazione originaria di quest'ultimo riguardava i genitori antenati creatori. La società era considerata una specie dibambino divino solo se era di natura divina e cioè riguardava le caratteristiche immortali del corpo del dio. Nell'antico Egitto ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...