PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] Madre diDio in una lettera del 3 settembre 1730. Dopo la morte di Tournon il gruppo didi un numero maggiore di personale, con una particolare attenzione alle bambine. L’altissima mortalità (superiore alla metà dei bambini) spinse all’acquisto di ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] 1843 l'istituto assisteva 600 bambini), ulteriori esigenze come quella di estendere l'assistenza dei bambini fino all'ingresso nel mondo secondo il F. - non escludeva affatto l'esistenza diDio. E il romanziere sottolinea ancora la forte "fede ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] ed inalterabile che sarebbe seguito al giudizio finale, avrebbero goduto in eterno i bambini morti senza battesimo, pur rimanendo esclusi dalla visione beatifica diDio, ed affermava, senza esitazioni, che s. Agostino, manifestando nell'ardore della ...
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BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] entro i limiti di un'esperienza estremamente semplice e popolare. Seguito da uno stuolo dibambini con rami e e le lodi della Trinità e concludeva con un inno alla madre diDio. Pare che questo stesso frate riuscisse in seguito a raccogliere intorno ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] oggi fabbricato a Tor de' Specchi). I testimoni segnalano il suo intervento soprattutto in caso di parti difficili, di malattie dibambini o di donne (che venivano trattate con la necessaria discrezione, "domestice ut fit inter domesticas mulieres ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] "Tutte le grazie sono state ricusate da Dio ai bambini non battezzati. Sono stati condannati senza aver potuto sapere la propria colpa" (18 luglio 1772). Il B.fonda le sue convinzioni, come tutti i giansenisti, sull'autorità di s. Paolo e s. Agostino ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] ve ne sia alcuno in grado di fare ciò che èin suo potere, ossia che manchi del libero arbitrio, l'unica condizione posta da Dio affinché gli uomini ricevano la grazia, e quindi la salvazione. A proposito dei bambini morti senza battesimo, adotta la ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] (particolarmente ai bambini della città e del contado), e provvedendola al contempo di fondi donati da dal 1725 nella nuova sistemazione nella cappella delle Grazie, «ove Dio per sua intercessione dispensa larghissimi favori per così dire ad ogni ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] parer suo mediante "una preghiera, colla quale il bambino dimandi a Dio che se ha a morire nell'utero accetti la sua morte in contestazione di un ardente desiderio di ricevere il battesimo" (p. 67), orazione di cui l'autore si affrettava a fornire la ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...