La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] villa Meoni,
«un drappello dibambine, bianco vestite e coronate di candidi gelsomini […] tornò al suo . Chiesa, Alle donne cristiane, cit., pp. 240-241.
45 G. Mortarino, La parola diDio, cit., pp. 521-522.
46 Si veda ad es. A. Cojazzi, I gruppi del ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Dio è padre di tutti». E inoltre Giovanni Calabria, che all’inizio del secolo dà vita a Verona alla Piccola casa della Divina Provvidenza, in soccorso ai più poveri tra i poveri, Luigi Monza che in provincia di Milano si dedica al recupero dibambini ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] tra Dio e i fedeli […]. Di qui nasce una concezione servile da un lato, una signoria assoluta dall’altro». Scriveva: «La Chiesa non si contenta più di proclamare i princìpi, detta il modo di attuarli. Considera sempre gli uomini come bambini»21 ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] condizioni di vita dei lavoratori: abolizione del lavoro notturno, regolamentazione per l’impiego di donne e bambini, non possa pensarsi altro ordine fuori di quello che Dio ha stabilito e di cui la Chiesa, per volontà diDio e del Cristo, per la ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Riformati, si proponeva lo scopo di riscattare dalla schiavitù i bambini e le bambine africani venduti come schiavi dando particolare, ma la carità in tutte le sue forme, diDio e del prossimo (carità temporale, intellettuale, spirituale), ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] fondatore dell’Ordine dei chierici regolari poveri della Madre diDio delle scuole pie (detti comunemente Scolopi), e Girolamo del Colosseo. «Il santo è morto», gridavano i bambini per le strade dopo il decesso del trentacinquenne francese, e ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] di una tipologia particolare di santuari cosiddetti «à répit» o «santuari del respiro», dove venivano portati i bambini morti prima di luoghi della visibilità della fede degli uomini e del mistero diDio.
Note
1 A. Dupront, Il Sacro. Crociate e ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] ebrei di utilizzare il sangue dibambini cristiani nei rituali della Pasqua4. Era l’inziativa – gesto minore ma rappresentativo – di un quali il «microfono diDio» conduceva campagne contro il comunismo non mancando di rimarcarne (secondo schemi ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] di lingua inglese nei confronti di fenomeni di culto della cultura popolare contemporanea, dai romanzi per bambini l'aspetto interiore dello sforzo (gíihād) sulla via diDio e diffida di chi cerca il proprio autoperfezionamento 'all'esterno', lungo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] infantium, per aver insegnato che i bambini morti prima del battesimo sono dannati.
Strettamente connessa al tema della predestinazione e della grazia divina appare la riflessione di G. sulla prescienza diDio e sul problema che essa pone circa ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...