STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] fiori e spighe, entro un simile cesto. Talora anche bambinidi alto lignaggio vennero raffigurati con gli attributi delle S., della cupola dell'Oratorio di S. Giovanni Evangelista nel Battistero del Laterano l'agnello diDio è circondato solamente da ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] per quanto riguarda la Via Sacra si tratta di tombe dibambini che si seppellivano presso le capanne. All'inizio (Front., x; Plin., Nat. hist., xxxi, 25; xxxvi, 24; Vitr., viii; Cass. Dio, liv, ii; Sen., Ep., 83). Nel 19 a. C. Agrippa allacciò a R. le ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] di un bambino, di un adolescente o di un adulto. A Tougou le giare funerarie per bambini sono in media alte 41 cm e hanno un diametro di animista o piuttosto enoteista, cioè con un solo dio che dopo la creazione si sarebbe disinteressato del destino ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] stesso. Sappiamo (Cass. Dio, 4, 1-5) che ben presto Apollodoros, il geniale architetto di Traiano, cadde in disgrazia riscontro, a Roma, in una serie di ritratti in scultura di giovinetti e dibambini, sicché queste pitture possono ben essere ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] ; una, con un pozzo poco profondo contenente un sarcofago di legno di salice, ospitava la mummia di un bambino avvolto in un tessuto di lana scarlatta; il corredo era costituito da una piccola tazza di corno di capra e da quello che sembra essere un ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] . Il tempio del dio Khaldi, il cui perimetro esterno è di 14 m, corrisponde di ossa di animali; sepolture dibambini entro fosse e di infanti entro vasi (gli adulti venivano inumati entro fosse nel pavimento), oltre a una gran quantità di sigilli e di ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] ) con il dio fenicio Baal. Oltre alle stele votive vere e proprie, sono dedicate a questo dio (quasi per porre cioè si tratti di sacrifici dibambini o, secondo la critica moderna, di un'area di necropoli riservata ai bambini ‒, è significativo ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] Certe espressioni rimangono comunque enigmatiche. La presenza di ossa dibambini nelle urne del tofet è certa, ma non delle epigrafi. Fra le iconografie più note si ricorda quella del dio Baal Hammon, seduto su un trono fiancheggiato da sfingi alate, ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] speciale legame religioso di Costantino con il dio Apollo-Helios, sia bambini Costantino II (Flavius Claudius Constantinus), figlio primogenito di Costantino e Fausta, e Liciniano, figlio di Licinio e Costanza. Successivamente, dopo l’eliminazione di ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] sui resti di un precedente villaggio nuragico da tempo abbandonato, per cui le urne con le ossa calcinate dei bambini morti prematuramente deve probabilmente collocare il Kronion, cioè il tempio del dio Kronos, menzionato da Strabone (III, 5, 3). ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...