(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] una vera "scelta del giorno"; i bambini venivano chiamati spesso col nome del giorno di nascita, gli dèi secondo una data che realtà esso era diviso in 14+16 e i giorni consacrati al dio supremo erano in ciascuna parte il primo (quindi il primo e il ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] l'aiuto diDio e la protezione di taumaturghi, che parafrasano canti liturgici.
Non meno interessante è la raccolta di massime e di proverbî, di motti e di sentenze; né quella dei brindisi, di scherzi, di satire, d'indovinelli, di barzellette. Parte ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] , e fu il simbolo dell'amore diDio e del prossimo, della verecondia, dello spargimento di sangue in guerra, dell'audacia e più vicino a quello, come ad esempio il bambinodi rosso, anziché di carnagione, ingollato dal biscione visconteo. Talora però ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] 1727, III, col. 20) - Gerson applica alla giustizia diDio la classica definizione del diritto romano: "definitio illa iustitiae, è l'istituzione divina. Ma si tratta solo di difendere il battesimo dei bambini; e riaffiorano subito i motivi cari a L ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] Innumerevoli superstizioni accompagnano l'uomo dalla culla alla fossa. Il bambino porta appeso al collo il corno contro il fascino e tanti sappia e il prete non accusi di connivenza col nemico diDio.
I proverbî regionali sono veramente caratteristici ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] (trad. di G. P. Gallucci, Venezia 1591). Egli estese la misurazione ai diversi tipi di uomo, di donna e dibambini; ai autore di molti scritti: Le parole nascoste, Le sette valli (del viaggio verso Dio), Lettera sul Bayān, Il tempio diDio, Lettere ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] , detta nei Paesi anglosassoni voce diDio, era quello di una sovradeterminazione autoritaria del messaggio. in composizioni altamente stilizzate. Vanno ricordati i cortometraggi di L. Comencini (Bambini in città, 1946), D. Risi (Barboni, ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...]
addormentarmi la natia virtude
Nel Vangelo di S. Luca si racconta che l'angelo diDio apparve al sacerdote Zaccaria, gli annunziò sia il latte dei vecchi, che giovi allo sviluppo dei bambini, che preservi dalle malattie, che, quando è genuino, non ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] 'uomo, non in virtù dei suoi meriti, ma per pura benignità diDio: la cui azione, tuttavia, non è arbitraria né incomprensibile. L'uomo ) che il patto di grazia includesse anche i figli dei credenti: onde il battesimo dei bambini. Ma perché allora ...
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TURCHIA.
Edoardo Boria
Giulia Nunziante
Francesco Anghelone
Livio Sacchi
Rosita D'Amora
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Il progetto GAP. Bibliografia. Politica economica [...] di İsmail Güneş, l’acclamato Takva (2006, Timor didio) di Özer Kızıltan e Uzak İhtimal (2009, Remota possibilità) di poi bambino.
L’esclusione nel 2014 dall’Altın Portakal Film Festivali di Antalya del documentario di Reyan Tuvi sulle proteste di ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...