BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] al V, egli non ritiene necessaria la comunione per i bambini "cum Christus id non praeceperit, apostoli non tradiderunt, et , mansueto, paziente, zelante dell'honor diDio, et degno senza dubbio del vescovado".
Da vescovo di Arezzo, nel 1580, il B. ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] ', 'vestito di luce', 'abito diDio'. I nudisti di abiti non risiede nel coprirsi, ma piuttosto nello sfiorare la nudità con lo sguardo senza soffermarsi e fissare. Per es., presso i kwoma della Nuova Guinea, abituati a circolare nudi, i bambini ...
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gramatica
Pier Vincenzo Mengaldo
Nella comparazione tra le dieci scienze e i dieci cieli che D. svolge in Cv II XIII 7 ss., la Gramatica, prima tra le scienze del Trivio e del Quadrivio (e cfr. la prim'arte [...] fin da bambini, sine omni regula nutricem imitantes, e che ha queste caratteristiche fondamentali: di essere il '‛ arte ' è subordinata alla natura, diretta emanazione diDio, di cui è imitazione, onde vostr'arte a Dio quasi è nepote (cfr. If XI 97 ss ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] che, all'inizio del 14° secolo, scrive per amore di Beatrice e per amore diDio, "l'amor che move il sole e l'altre stelle Matthew Barrie, il protagonista chiede a Wendy, una graziosa bambinadi Londra, di seguirlo nell'Isola che non c'è: Wendy parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] sua riflessione economica la convinzione che grazie all’azione creatrice diDio sapientissimo che nulla fa inutilmente e tutto fa in più spedali possessori di beni fidecommessi ne’ quali i poveri […] cresciuti [nel caso dibambini abbandonati] o ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] soggetto e la fine del cinema sceneggiato, partecipò con finissimo lavoro di sceneggiature alla stesura di due film come Quattro passi fra le nuvole di Blasetti, e I bambini ci guardano di De Sica; il primo, aprendosi e chiudendosi sul grigiore da ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] le loro grida spaventarono il santo, che scappò via e corse da Dio dicendo: "Appena gli uomini mi hanno visto si sono messi a gridare c'era l'abitudine, come oggi, di registrare la data di nascita dei bambini e così nessuno conosceva il giorno del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] , con la conseguenza che ne sono vittime anche i bambini appena nati, della cui colpa rimane un segno nel viene spezzato, per così dire, sull’altro versante, quando cioè l’azione diDio non è più armonicamente connessa con il modo in cui l’uomo la ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (v. vol. VI, p. 423)
A. Corso
Gli studi più recenti permettono di delineare con una certa probabilità la dinamica storica della formazione e dello sviluppo [...] per quanto questa iconografia mostri il dio intento a un'azione e non assorto, quasi in uno stato di malinconia, come tramandano le fonti; dagli eroti bambinidi tradizione lisippea, mentre gli eroti di P. sono adolescenti.
Dell'Eros di Pàrion (v ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] sec. 14°, l'iconografia della Carità cominciò a diversificarsi, essendo rappresentata a volte nell'atto di allattare bambini, mentre l'amore diDio venne più spesso associato alla misericordia verso il prossimo, grazie al motivo del fuoco - simbolo ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...