AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] stesso istituiva, in una casa sita in piazza Gran Madre diDio, un asilo femminile con cinquanta posti, che ampliava poi otteneva poi (contribuendo alle spese) la creazione di un asilo per bambini e di una scuola per giovanetti accanto all'asilo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] farsi cristiano senza essere colto da un sentimento di timore nei confronti diDio (rarissime quippe accidit, imno vero numquam, ut e pratiche nefande nelle loro segrete adunanze, e che mangino i bambini (Dodds E. R., Pagani e cristiani in un’epoca d ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] erano colpevoli di deicidio e gli infedeli di opporsi al disegno diDio, che la cristianità medievale riteneva di incarnare in prime fasi di apprendimento degli individui. Tipico è l'odio che viene inculcato nei bambini dagli insegnamenti di alcune ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1513 il concilio Laterano V approva la bolla Apostolici regiminis, che sancisce [...] pura, non discorsiva propria delle Intelligenze separate e diDio, come pretendono coloro che “magnificano l’uomo” dimenticandosi averroista – di una semplice “trovata”, paragonabile alle “favole” che le balie usano per convincere i bambini a fare ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] Dio;
(c) molti nomi teofori (letteralmente «portatori diDio»), contenenti il nome diDio.
Tra i nomi augurali e/o gratulatori vi sono nomi di all’inizio del XXI secolo, risulta che i bambini hanno un nome ufficiale italiano, col quale sono ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] consequente") non vengono conferiti a tutti, come ai bambini morti senza battesimo, agli infedeli, ai peccatori che ne apriva un nuovo periodo di attività: l'argomento fu uno studio comparativo del concetto diDio nelle varie religioni (Prose volgari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni sociali ed economiche dell’Europa nel corso del Seicento contribuiscono [...] diDio verso di sé, sono stati liberati.
Accapponi questi con polvere di penne abbrugiate, sangue di lepre e altre cose, fingono di costruzione di ospizi e alla repressione della mendicità, l’addestramento professionale dei bambini e la ricerca di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] gar keine Russin, stamm’ aus Litauen,
echt deutsch. E quando eravamo bambini
E stavamo dall’arciduca, mio cugino,
Lui mi condusse in slitta,
E imperscrutabile e ultima del comunismo sia di diventare “una parte del regno diDio” – Oeuvres, vol. III ( ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] ‘città’ che aveva l’aspirazione di essere una piccola cristianità regolata dalla legge diDio e di accogliere chi viveva nel bisogno. La risposta fu notevole: già nel 1948 furono un migliaio i bambini educati in questo originalissimo brefotrofio; e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scuola di Port-Royal elabora un sistema di razionalismo filosofico in cui logica, [...] , perché significa dubitare diDio, o mettere in dubbio Dio ha creato e organizzato il mondo. Non solo, è tentativo di restaurare l’innocenza primitiva dell’uomo persa nel peccato originale, e provvisoriamente recuperata col battesimo. Il bambino ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...