Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] anarchico Ball si converte (scrive libri come Dei diritti diDio e dell'uomo o Cristianesimo bizantino): ed è quasi di dada, i nuovi profeti dell'inconscio: Jung e Joyce. Ritorno all'istinto: le arti primitive, selvagge, l'arte dei pazzi e dei bambini ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] delle risorse e pio nel suo apprezzamento della Creazione diDio. Questi valori erano centrali per le norme morali colti e dei curiosi mettendo insieme uomini, donne e anche bambini. Nei suoi testi si trovano illustrati gli strumenti sperimentali ( ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Dio Padre, Maria e Giovanni nei capicroce, databile entro il 1319, quando Segna di Bonaventura, nella Croce di Arezzo, lo cita apertamente. Anche trattandosi di un gruppo di M. Guiducci, Una nuova "Madonna col Bambino" di P. L., in Prospettiva, 1992, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] . Così il gesto d’incrociar le braccia sul petto, di alzar gli occhi al cielo, è quanto imponiamo a bambini ancora incapaci di più alte ragioni. Desideriamo da loro la testimonianza che lassù c’è un Dio, la cui immagine si rivela ad essi nei genitori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] principio del trionfo sicuro del sovrano che combatte nel nome diDio. Il suo dramma più celebre è Pietas Victrix (La vittoria Non io, è il tuo cuore materno che ti raccomanda i bambini. Piegatevi al destino, cedete al vostro vincitore. Che Augusto, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] ? Fa’ il bene, e avrai lode da essa: essa infatti ti è ministra diDio all’opera buona. Ché se fai il male, allora sì, abbine timore: non , le donne e i bambini.
(Libro III, frammento 44)
Celso, Il discorso vero, a cura di G. Lanata, Milano, Adelphi ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] bambini; nel mese di novembre partecipò a Parigi, unico sopravvissuto dei protagonisti della Conferenza di Helsinki, al summit dei capi di Stato e di mondo, Roma 1975; Solenne commemorazione del servo diDio papa Paolo VI nel centenario della nascita, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] un’ulteriore prova dell’inesistenza diDio.
Non si dispone di notizie biografiche di Morelly, ne è ignoto persino uomini, donne e bambini sono in comune, si attende, con sforzo misurato e alternandosi, ai diversi tipi di lavoro agricolo; si ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] furono costrette a emigrare in Piemonte, portando con sé i bambini. Al ritorno in Veneto Anselmi proseguì negli studi, frequentò sulla pari dignità di donne e uomini di fronte a Dio, connaturata a una diversità di funzioni nell’ordine sociale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] musica, alla conversazione, al gioco. Tutti infatti fin da bambini apprendono le lettere, e le coltivano poi sempre (p. contro gli empi; la “battaglia del Signore”, “non è battaglia vostra ma diDio, è lui che combatte” (pp. 102, 219, 222).
Ci sarà ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...