Michon, Pierre. – Scrittore francese (n. Châtelus-le-Marcheix 1945). Tra le figure più interessanti della letteratura francese contemporanea, ha esordito nel 1984 con il testo Vies minuscules (1984, prix [...] L'Empereur d'Occident (1989); La Grande Beune (1995); Le Roi du bois (1996); Mythologies d'hiver (1997); Trois auteurs: Balzac, Cingria, Faulkner (1997); Abbés (2002); Corps du roi (2002); Le Roi vient quand il veut: propos sur la littérature (2007 ...
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Critico letterario (Ginevra 1910 - ivi 2002); prof. di letteratura francese alle univ. di Basilea e di Ginevra; socio straniero dei Lincei (1983). Tra i più illustri rappresentanti della "Scuola di Ginevra", [...] . Essais sur les structures littéraires de Corneille à Claudel (1962; trad. it. 1976), Le lecteur intime. De Balzac au journal (1986), Passages - échanges et transpositions, 1990. Sono usciti postumi i primissimi e ultimi saggi barocchi e ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] particolare in Francia, a Parigi, come fanno fede i rapporti epistolari della C. con G. Sand, e le visite che le fecero Balzac nel febbraio del 1837 (guidato dalla C. nella visita ai monumenti milanesi), e F. Liszt con Marie d'Agoult, meglio nota con ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1854 - Parigi 1900). Il suo nome intero era Oscar Fingal O'Flaherty Wills Wilde. Assimilatore di gran talento, esponente dell'estetismo e decadentismo inglesi, W. ha dato il [...] tornò in Europa nel 1882 e si stabilì a Parigi, sostituendo al suo atteggiamento da esteta l'imitazione delle affettazioni di Balzac. La sua brillante conversazione e il suo tratto umano e cortese ne fecero una figura popolare sia nei salotti sia nei ...
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Scrittore francese (Elbeuf 1885 - Parigi 1967), il cui vero nome era Émile Herzog; dal 1947 il suo pseudonimo divenne nome legale. Compì gli studî classici a Rouen, dove fu allievo di Alain, quindi diresse [...] Hugo, 1954; Les trois Dumas, 1957; Adrienne ou la vie de M.me de La Fayette, 1961; Prométhée ou la vie de Balzac, 1965). M. è autore anche di studî storici (Histoire d'Angleterre, 1937; Histoire des États-Unis, 1943; Histoire de la France, 1947 ...
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Saariaho, Kaija
Luca Conti
Saariaho, Kaija (propr. Laakkonen, Kaija Anneli)
Compositrice finlandese, nata a Helsinki il 14 ottobre 1952. Dopo aver seguito corsi di arti visive presso l'Università di [...] e negli Stati Uniti.
L'influenza delle arti figurative, la suggestione di testi poetici di disparata provenienza (H. de Balzac, P. Éluard, S. Plath ecc.) e l'interazione tra elettronica e strumenti musicali tradizionali hanno contraddistinto fin dall ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] dal titolo Il giro del mondo, sorta di storia privata del secolo memore della ‘commedia umana’ di Honoré de Balzac – prese contatto, alla fine dello stesso anno, con Piero Gobetti, fondatore a Torino del settimanale antifascista Rivoluzione liberale ...
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Scultore (Parigi 1840 - Meudon 1917). Artista di grande talento e di robuste capacità espressive, tentò di fondere l'impostazione monumentale michelangiolesca con l'intenso, vibrante realismo memore della [...] ) così come di opere monumentali (I Borghesi di Calais, 1887-95, Calais; Victor Hugo, 1889-1909, Parigi; Honoré de Balzac, 1894-98, Parigi; Domingo Sarmiento, 1895-1900, Buenos Aires) R. seppe comunque infondere nelle sue opere l'idea del movimento ...
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Parlo, Dita
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Grethe Gerda Kornstadt, attrice cinematografica tedesca, nata a Stettino il 4 settembre 1906 e morta a Parigi il 13 dicembre 1971. è entrata nella storia [...] importante in The honor of the family (1931; L'artiglio rosa) di Lloyd Bacon, tratto da un racconto di H. de Balzac, ma fu un'esperienza poco significativa tanto da indurla a tornare in Francia. Qui l'attendeva l'incontro più importante della sua ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] P. Emiliani Giudici, E. Nencioni, A. Aleardi, G. Prati, C. Levi (dal quale sarà spinto alla lettura delle opere di Balzac) e, nel maggio-giugno dell'anno 1865, il conterraneo G. Verga.
Dopo i primi tentativi critici nel 1865 sulla Rivista italica, l ...
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chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...