MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] , la cui scenografia pare debba attribuirsi a Bernini.
Il M. collaborò come esecutore - e forse anche come compositore - al balletto L'acquisto di Durindana ovvero La pazzia d'Orlando, fatto eseguire dal cardinale Francesco Barberini al palazzo delle ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] alla Scala l'anno seguente diresse in prima assoluta il suo poema sinfonico Le mille e una notte in forma di balletto.
Interrotti i rapporti con il teatro milanese per divergenze artistiche, vi tornò da trionfatore nel novembre dello stesso anno con ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] , trasformata (probabilmente dallo stesso L.) in una "azione comica teatrale" in un atto. Nel 1774 fu invece rappresentato un balletto-pantomima in due atti con musica del L., l'Arlequin déserteur devenu magicien ou Le Docteur mari idéal: lo scenario ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] discipline, intelligence, and resolution to be content with nothing short of the best"). Per il King's Theatre il C. compose i balletti: Une heure à Naples (1832), Sir Huon (1833, per Maria Taglioni), Alma ou La fille de feu (libretto di M. Deshayes ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] realismo folkloristico che imperava sulle scene italiane, per adottare, invece, una stilizzazione particolare, quasi un astratto ritmo di balletto. Con L. Pirandello (All'uscita) e con Rosso di San Secondo (Marionette, che passione!) la regia del F ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] atti intitolata Il mito di Edipo (testo ancora di C. Meano), anch'essa mai portata sulle scene, come pure il successivo balletto La barriera del sonno (inedito 1949). L'ultima produzione del D., che costituisce una fase di ritorno e di riflessione, è ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] del canto, svolgendo tale attività presso i conservatori di Pesaro e di Milano. Compose inoltre l'opera teatrale La burla, un balletto, musica sinfonica e da camera.
L'I. morì a Milano il 10 dic. 1959.
Artista versatile, dotato di una potente voce ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] storico di J. Perrot Odetta o La demenza di Carlo VI re di Francia, rappresentato il 16 marzo 1847; e per il balletto Giovanni di Leida ossia Il falso profeta (compositore del ballo G. Casati), rappresentato il 26 dic. 1849. Nel 1863 vinse un primo ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] a Casella), Concerto per pianoforte (1931-32), Concerto per violino (1932), Temi con variazioni: due miti (1944), il balletto La calunnia (1952), la cantata Il creato (1961).
Scritti, oltre a quelli citati: Trattato di armonia elementare pratica (con ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] , Offenbach e Bizet» (Greco, 1995, p. XV). Nemmeno l’unità d’Italia passò inosservata alla sua mannaia satirica, così il balletto Flick e Flock, omaggio all’Italia, divenne nel 1871, Flick e Flock o Cricco e Crocco co Polecenella Crannautore de nu ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.