PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] stessi, in Letteratura, n.s., XXX (1966), 79-81, p. 249).
In Nuovi Argomenti furono edite L’esequie della luna – un balletto sulla Palermo barocca cui, almeno nei voti, avrebbe dovuto far seguito, con la musica di Malipiero e i costumi di Fabrizio ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] . Bernardo Morando, poeta molto attivo a corte nei decenni centrali del Seicento, compose nell’occasione il testo del balletto Ercole fanciullo.
Le finanze ducali restavano in affanno. Sin dai primi anni del Seicento, i Farnese raccoglievano risorse ...
Leggi Tutto
JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] solo col basso…, op. 3 (Modena 1697), caratterizzata da un diffuso ricorso a movimenti di danza e di gusto francese (Balletto alla francese, Corrente alla francese, Aria francese), ricchi di figurazioni di ritmo puntato. I Concerti per camera a 3 e ...
Leggi Tutto
CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] Mazzarino fece eseguire da François Francart (Musée de l'Opéra), mentre una raccolta comprendente i costumi dell'opera e dei balletti si conserva nell'Institut de France (Ms. 1005) e in altre biblioteche parigine pubbliche e private.
Nel giugno 1654 ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] per la pittura sembrò limitarsi al ruolo che questa poteva assumere nella rappresentazione teatrale. Dopo le scenografie per il balletto Mikado, rappresentato a palazzo Albrizzi (1899), nel 1901 creò le scene per il Tristano e Isotta alla Scala ...
Leggi Tutto
FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] (1695) nel ruolo di Atlante, mentre sua moglie prese parte alla tragedia Psyche di A. Leardini (1696) come membro del balletto. Nel 1700 fu il langravio di Assia-Kassel a nominare Ruggiero maestro della cappella di corte, dove fu suo allievo e ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] debitrice a quella della rivista perché priva d'intreccio e d'impalcatura narrativa, era sostenuta da una sintesi felice di balletto, melodramma, operetta e prosa.
Dopo il successo di Carosello napoletano, il teatro alla Scala lo invitò a mettere in ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] . Nel 1760 dipinse le decorazioni dell'opera La Semiramide riconosciuta di V. Manfredini; e nel 1761, le scenografie del balletto Prometeo e Pandora di Starzer. Dopo la morte di Giuseppe Valeriani, nell'aprile 1762 Francesco Aloiso venne nominato a ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] , in modi più patetici che furbeschi, a cercar benevolenza presso i potenti. A Parigi pubblicò nel 1647 la Festa reale per balletto a cavallo (anche in Ademollo, Primi fasti, pp. 108-12; la Bibl. naz. di Firenze ne possiede un esemplare manoscritto ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] di Savoia con Maria José del Belgio, il teatro Regio di Torino mise in scena, sotto la direzione di F. Capuana, il balletto Fiori del Brabante, una fiaba musicale ideata da G. Forzano, cui collaborano i maggiori musicisti del momento, da A. Casella e ...
Leggi Tutto
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.