MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] p. 8). Lo mostrano non tanto i brani anche per organo - e dunque da chiesa - ispirati a forme di danza (un Balletto, Cosacche e polacche, Minuetti) o in cui si utilizzano materiali quanto mai laici (la Marsigliese): la musica liturgica italiana del ...
Leggi Tutto
ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] 1972, Non mentire al cuore, un fox moderato su testo di Carlo Innocenzi, eseguito dall'orchestra Cetra il 20 sett. 1972, Balletto albanese, registrato dall'orchestra di Radio Roma l'8 nov. 1976, Umoresca, eseguita il 31 marzo 1983, Ricordi d'Ungheria ...
Leggi Tutto
PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] nella vendita da parte di Cardazzo ai musei di Francia del sipario dipinto da Picasso nel 1917 per il balletto Parade di Erik Satie. Nello stesso periodo pubblicò due brevi saggi su Modigliani (Modigliani, Paris 1953; Modigliani. Ritratti, Milano ...
Leggi Tutto
COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] . All'inaugurazione del teatro Petrovskij di Mosca la C., tornata alla danza, forse per un calo della voce, è l'incantatrice nel balletto L'école enchantée di L. Paradis e J. Starzer (30 dic. 1780). Non si conoscono né la data né il luogo della ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] Liguria e la Sardegna nel sec. XIII, a cura di N. Calvini-E. Putzulu-V. Zucchi, Bordighera 1957, pp. 2, 21;L. Balletto, Genova ela Sardegna nel secolo XIII, in Saggi e documenti, I, Genova 1978, p. 100; H. C. Krueger, Navi eproprietà navale a Genova ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] , 1917-19) e l'azione coreografica La mascherata delle principesse prigioniere (1919) il M. utilizza il genere del balletto per concretizzare la propria polemica contro il cantante-personaggio. Nel frattempo i presupposti delle Pause del silenzio si ...
Leggi Tutto
PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di S. Corona a Vicenza dove per la prima volta «un’eleganza cifrata, una recitazione sospirosa, una mimica da ‘balletto’ subentrano alla foga drammatica dei primi dipinti di storia; le immagini si sostanziano in una materia malleabile e rara che ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] timbro.
Ispirato a un verso di R.M. Rilke, Il tempo sullo sfondo (1979, per orchestra; rappresentato anche in forma di balletto a Milano nel 1981), mostra una dilatazione del tempo che tende a annullare ogni dialettica per lasciare spazio a un "campo ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] 'atto di nascita della riforma gluckiana. Nel contempo promosse il rinnovamento della danza di scena, con l'introduzione del balletto pantomimico o d'azione. L'imperiale maestro di ballo Franz Hilverding, da lui assunto, fu autore dei primi tentativi ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] teatrali che non furono rappresentati: l'opera Le nozze di Camaccio, su libretto proprio e di E. Riccioli, e il balletto burlesco L'astuto indovino. Dello stesso anno sono i Canti popolari ticinesi, per voce e pianoforte. Nel 1960 pubblicò a Siena ...
Leggi Tutto
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.