Heckroth, Hein
Alessandro Cappabianca
Pittore e scenografo tedesco, nato a Giessen il 14 aprile 1901 e morto ad Alkmaar (Paesi Bassi) il 6 luglio 1970. All'inizio la sua attività fu fortemente influenzata [...] sul Meno, lavorò come scenografo teatrale, a partire dal 1922, a Francoforte, Gottinga, Essen e Münster, specialmente per i balletti del grande coreografo Kurt Joos. Lasciata la Germania alla presa del potere di A. Hitler (1933), si recò dapprima in ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] danzato alcuni pas de deux con la sorella Pia al saggio annuale, il C. debuttò con lei nel 1866 al teatro Pagliano nel balletto del padre Niccolò de' Lapi e ottenne in seguito una serie di scritture in città minori. La grande occasione venne nel 1870 ...
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Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano.
Nella tradizione cattolica il mese è dedicato a Maria Vergine, uso di cui si ha memoria fin dal 12° secolo. [...] musicali e teatrali che si svolgono a Firenze nei mesi di maggio e di giugno in varie sedi: opere liriche, balletti e concerti orchestrali al Teatro Comunale; musica da camera alla Sala Bianca di palazzo Pitti; rappresentazioni teatrali all’aperto ...
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Scala, Delia
Federica Pescatori
Nome d'arte di Odette Bedogni, attrice cinematografica, teatrale e televisiva, nata a Bracciano (Roma) il 25 settembre 1929 e morta a Livorno il 15 gennaio 2004. La spiccata [...] (da qui la scelta nel dopoguerra del suo nome d'arte); nei sette anni in cui frequentò i corsi comparve in diversi balletti, tra cui La bottega fantastica di G. Rossini e La bella addormentata nel bosco di P.I. Čajkovskij. Quando, pochi mesi dopo ...
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CAMERANI, Bartolomeo Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Ferrara verso il 1735 (secondo il Bartoli, che con ogni probabilità lo conobbe personalmente; secondo E. Campardon, invece, egli sarebbe nato a Venezia).
Avviato [...] al mese e l'impegno di recitare, nel ruolo di "second amoureux", alternativamente con F. A. Zanuzzi e A. S. Balletti, fino ad allora "premiers amoureux" assoluti. L'8 maggio successivo debuttò, con scarso successo secondo il Campardon, in Le maître ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] del Teatro di San Carlo 1848-1948, Napoli 1948, p. 49; D. Lynham, Ballet Then and Now..., London 1947, p. 100; Id., Storia del balletto, Firenze 1951, p. 121; I. Guest, The Ballet of the Second Empire 1858-1870, London 1953, pp. 66-69, 72-74, 82, 111 ...
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Robbins, Jerome
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jerome Rabinowitz, coreografo e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York l'11 ottobre 1918 e ivi morto il 29 luglio 1998. Esercitò [...] la carriera di ballerino, che proseguì sino al 1952. Coreografo dal 1944 e regista dal 1947, collaborò a decine di balletti e di musical, non di rado insieme al musicista Leonard Bernstein e allo scenografo Oliver Smith. Ormai famoso, nel maggio ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] fantastico - in tre atti As tres rocas de crystal (libretto di A. Abranches, 17 luglio 1872) e Agata barralbeira, il balletto per il dramma Le pupille del signor rettore e il melodramma O rouxiñol das salas.
Convinto repubblicano il F. compose nel ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] ).
Il G. sperimentava una formula di spettacolo in cui le macchiette del vecchio varietà, le gags comiche e i balletti si alternavano alla satira politica di attualità, avviandosi di fatto al genere, ancora in via di definizione, della "rivista ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] storia, svolto in termini fra onirici e ironici, in opere che sono nelle principali collezioni italiane e straniere. Per la sua produzione di musicista si segnalano i balletti Perseo (1924), La morte di Niobe (1925), Ballata della stagione (1925). ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...