BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] r B., Mr. Pepush, Sign.r Albinoni, Sign.r Pez..., London 1707, J.Young; Sonate da Camera cioè Sinfonie, Alemande, Correnti, balletti, Sarabande da suonare con cinque stromenti da arto, et altri..., s.l. [maVenezia] 1670 di J. Rosenmüller (una suonata ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] . 1928), nonché, secondo C. Schmidl, un Concerto per pianoforte e orchestra obbligata, un Concerto per violino e pianoforte, e i balletti La mantide religiosa (trama e scenario di C.E. Oppo) e Il serraglio (in collaborazione con N. Fiorda, trama di L ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] .
Al 1673 risale la prima opera data alle stampe, una raccolta di Sonate da camera a tre dal titolo Correnti, balletti, gighe, allemande, arie etc. (Bologna, Giacomo Monti).
È questa l’unica opera musicale pervenuta di sua comprovata paternità. Nella ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] . Steffani, Parvulus filius (mottetto natalizio a voci dispari); F. Agliè, 'L cont Piolet (balletti per le feste di Madama Reale); La fenice rinnovata (balletto di corte, rielaborazione per undici strumenti); Il dono del re delle Alpi (rielaborazione ...
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Musicista tedesco (Monaco di Baviera 1864 - Garmisch-Partenkirchen 1949). Compositore e direttore d'orchestra, ha rivestito un ruolo assai rilevante nella storia della musica tra la fine dell'Ottocento [...] Eulenspiegel (1895), Also sprach Zarathustra (1896), Don Quixote (1897), Ein Heldenleben (1898), la Sinfonia domestica (1903), i balletti Josephslegende (Parigi, 1914) e Schlagobers (Vienna, 1924), e le opere Salome (1 atto di O. Wilde, Dresda, 1905 ...
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Musicista francese (Ciboure, Pirenei Francesi, 1875 - Parigi 1937). Guidò, insieme a C. Debussy, l'innovazione musicale dei primi trent'anni del Novecento, in Francia e ben oltre i suoi confini, esprimendosi [...] musicale in 1 atto (Parigi 1911), L'enfant et les sortilèges (fantasia lirica in 2 quadri, Montecarlo 1925) e i balletti Daphnis et Chloé (Parigi 1912), Boléro (1928); coro: 3 Chansons a voci miste (1916); orchestra: Rhapsodie espagnole (1907), La ...
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Bruno Roberti
Angelo, Gioacchino. – Compositore italiano (Palermo 1899 - Roma 1971). Singolare e poliedrica figura di compositore, direttore d’orchestra, autore di colonne sonore e musica di scena, A. [...] italiani (l’opera fu replicata per quarantatré volte tra il 1954 e il 1959). Vivaci arazzi musicali furono i suoi balletti: Il trenino della neve, I denari incantati, Scandalo in paese, Leggenda satanica (questa su libretto di G. Raffaelli, sua ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] a chi voglia praticarlo, anni e anni di studio.
Fu nella Russia del tardo 19° secolo che vennero composti i più celebri balletti di tutti i tempi. Pëtr Il′ič Čajkovskij eccelse per la capacità di tradurre in musica i temi e le atmosfere fiabesche dei ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] fissata dopo il 1818.
La produzione del G. è costituita soprattutto da musica strumentale, alla quale si aggiungono i balletti: La generosità anche tra barbari o siaAlcantorre re di Marocco (teatro di Alessandria, fiera 1780, andato in scena con ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] tardi, al tempo di Luigi XIII, si organizzò a Parigi la "Bande de vingt-quatre violons" musicisti-commedianti che ai balletti e alla mensa del re improvvisavano ogni sorta di disordinate fioriture. Fu Lulli che, per la sua grande autorità, pose fine ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...