GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] , l'Ifigenia in Tauride, su libretto di M. Coltellini, rappresentata nel teatro di corte il 2 maggio 1768 con balletti di G. Angiolini. Compose, inoltre, sonate per clavicembalo e cantate, e si dedicò all'insegnamento, avendo allievi illustri, tra ...
Leggi Tutto
GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] : il Carlo Felice, Genova 1979, pp. 87 s., 121, 144, 154; G. Tintori, Duecento anni di teatro alla Scala. Cronologia, opere-balletti-concerti 1778-1977, Bergamo 1979, pp. 5, 11, 13, 23, 35; R. Schiavo, Il teatro Eretenio tra cronaca e storia, nel ...
Leggi Tutto
MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] personalmente reclutata da Viotti in Italia, comprendeva artisti rinomati quali Anna Morichelli, C. Rovedino, C. Viganoni, Rosa Balletti, Giacinta Galli.
La stampa parigina si espresse in termini entusiastici nei confronti di Stefano. Tra il gennaio ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] (in collab. con Prosper Didier Deshayes, théâtre Louvois, novembre 1791); Les trois gascons (libr. proprio, ibid.), oltre a balletti, un vaudeville, musiche di scena e la "scène comique" Le compositeur (pubblicato a Parigi, 1800).Nel 1791, in seguito ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] , arie e tenori, e soprattutto danze riconducibili a modelli già in uso nel Cinquecento: correnti, gagliarde, balletti, ciaccone, con particolare attenzione alle variazioni secondo formule condivise dai compositori ‘moderni’ come Frescobaldi, il ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] composizioni musicali: sinfonie a tre o a quattro, sonate a tre, capricci da camera a violino solo, partite a due o a tre, balletti da camera, un preludio a due trombe, e sonate a violino solo. Di tale produzione, a parte le due opere a stampa, ci ...
Leggi Tutto
GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] pavese Aldini, in Essays in musicology in honor of Dragan Plamenac, Pittsburgh 1969 (rist. 1977), pp. 61 ss.; "Il mondo festeggiante" balletto a cavallo in Boboli, in Scritti in onore di L. Ronga, Milano-Napoli 1973, pp. 233 ss.
Il G., inoltre, per ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] orchestra, per voce. per complessi cameristici: si ricordano, fra le molte opere, l'ouverture per il Sogno... shakespeariano, il balletto The Birthday of the Infanta da O. Wilde; inoltre, nel 1944, quando, un ricco musicista di Los Angeles, Nathaniel ...
Leggi Tutto
CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] PiccoloMarat (2 maggio 1921) di Mascagni, IlTrittico pucciniano (11 genn. 1919) con B. Gigli e G. Dalla Rizza, nonché i balletti russi di Djagilev, oltre a tutta una serie di operisti minori che al Costanzi conobbero il loro momento di celebrità come ...
Leggi Tutto
ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] come tempo libero gravemente elaborato in stile contrappuntistico.
I giovanili Divertimenti da camera a violino e violoncello sono invece dodici balletti composti nelle usate forme di danza; constano, oltre che di un primo tempo propriamente detto ...
Leggi Tutto
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...