Kosma, Joseph (propr. Jozsef)
Ermanno Comuzio
Compositore ungherese, naturalizzato francese, nato a Budapest il 22 ottobre 1905 e morto a Parigi il 7 agosto 1969. Dopo aver intrapreso l'attività di compositore [...] di Les portes de la nuit (1946; Mentre Parigi dorme), con una musica tratta da un precedente balletto (e da un pas-de-deux di tale balletto il musicista, proprio in questa occasione, derivò la canzone Les feuilles mortes), di La Marie du port ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] Concerti per camera a tre e quattro Strumenti con Violoncello obligato, op. IV, Bologna 1701.
Sue opere a stampa sono: Balletti, Correnti, Sarabande e Gighe a Violino e Violone, con il secondo Violino a beneplacito, op. 1, Bologna, Monti, 1682, e ...
Leggi Tutto
Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] a una consapevole organicità di dramma musicale. Verso la fine di un periodo d'intensa produzione (opere italiane, francesi, balletti, ecc.), svolta a Vienna dal 1754 al 1764 circa, l'evoluzione dell'arte gluckiana giunse a una coerente affermazione ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] storia, svolto in termini fra onirici e ironici, in opere che sono nelle principali collezioni italiane e straniere. Per la sua produzione di musicista si segnalano i balletti Perseo (1924), La morte di Niobe (1925), Ballata della stagione (1925). ...
Leggi Tutto
BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] cavallo su testo di F. Sbarra, per la quale egli compose la musica delle parti vocali e J. H. Schmelzer quella dei balletti. Lo spettacolo, rappresentato al Teatro di corte il 24 genn. 1667 e poi replicato il 31 dello stesso mese per il matrimonio di ...
Leggi Tutto
DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] raccolte di danze violinistiche dell'op. 1 (1670) e dell'op. 3 (1671), i brani sono disposti a coppie (balletto-corrente, balletto-giga, capriccio-giga, giga-sarabanda ecc.). Nel campo della musica vocale il D. pubblicò una raccolta di Cantate da ...
Leggi Tutto
DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] inizio ad una nuova fase della sua attività artistica. Si dedicò infatti al teatro musicale e compose opere. balletti, sacre rappresentazioni, musica sacra e per banda e varie composizioni da camera e per orchestra che riscossero calorosi consensi ...
Leggi Tutto
CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] e tentava di riconquistare una serenità irrimediabilmente perduta; l'affermazione di un repertorio leggero che includeva tra l'altro anche balletti, divenuti presto popolari come ad esempio Il velo di Pierette di Ertist von Dohnányi, non impedì al C ...
Leggi Tutto
Gaslini, Giorgio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, pianista e direttore d'orchestra, nato a Milano il 22 ottobre 1929. Musicista tra i più originali del jazz europeo, ha fuso felicemente procedimenti [...] Barbieri, S. Lacy, A. Braxton, J.L. Ponty, R. Rudd, M. Roach. Oltre che per ensembles jazz, ha scritto opere, balletti, musica orchestrale e vocale; della sua vasta discografia da ricordare in particolare le 'opere jazz' Colloquio con Malcom X (1974 ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] voci. Il 2 ott. 1810 rappresentò al teatro delle Tuileries Sophocle (opera in tre atti, libr. di P. Morel de Chédeville, balletti di P. Gardel e L.-J. Milon, Paris, 1811 (part. ms. conservata nella biblioteca dell'Opéra di Parigi), che replicò all ...
Leggi Tutto
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...