CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] galleria piccola di palazzo reale, nessuno dei quali è riconoscibile. Restano invece alcune miniature nei volumi di balletti illustrati da Carlo in collaborazione con G. T. Borgonio: L'unione della peregrina Margherita (Torino, Biblioteca nazionale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Figura eccezionale, e non solo nel suo essere contemporaneamente attore ed autore [...] di vivere dei nobili piace molto alla corte che ne decreta il successo prolungato. Le musiche che accompagnano i balletti (parte integrante della commedia, oggi raramente messi in scena) di Pierre Beauchamp (1631-1705) sono del grande Jean-Baptiste ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] composizioni musicali: sinfonie a tre o a quattro, sonate a tre, capricci da camera a violino solo, partite a due o a tre, balletti da camera, un preludio a due trombe, e sonate a violino solo. Di tale produzione, a parte le due opere a stampa, ci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il distacco geografico e culturale dal continente, che caratterizza le isole britanniche, [...] tradotti in inglese.
Malgrado la grande influenza esercitata dalla musica vocale italiana (madrigali, canzonette, balletti), quella inglese trova una sua espressione peculiare attraverso due grandi compositori pressoché contemporanei: Thomas Morley ...
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Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] ordine inverso, e un cinema musicale in cui anche le scene di 'ultraviolenza' assumono il ritmo e l'armonia di balletti.
Nel successivo Barry Lyndon (1975), dal romanzo di Thackeray, la ricostruzione del Settecento inglese, con una messa in scena che ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] (non realizzate) e su invito di Ferdinando Ballo approntò per il festival musicale di Venezia le scenografie di due balletti (non realizzati), immaginando spazi percorsi da velari di cellofan. Insieme con Nizzoli e l’architetto Giancarlo Palanti si ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] , XXII (1915), 1, pp. 5-42; B. Ricci, Ilcanonico Obizzo de domo Estensi, ibid., XXIV (1919), 1, pp. 86 ss.; A. Balletti, Gli ebrei e gli Estensi, Reggio Emilia 1930, p. 16; G. Franciosi, Gli Estensi, Firenze 1935, pp. 18 s.; A. Lazzari, Ilsignor di ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] 1889, pp. 530-558; O. Rombaldi, Gli Estensi al governo di Reggio. Dal 1523 al 1859, Reggio Emilia 1959, passim; A. Balletti, Storia di Reggio nell'Emilia, Roma 1968, pp. 466, 472, 513, 659, 705; A. Barbieri, Modenesi da ricordare, Modena 1973, pp ...
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RAMO, Luciano
Sandro Morachioli
– Nacque a Napoli il 19 dicembre 1886 da Vincenzo, avvocato attivo nella politica cittadina, e da Alfonsina Navarra.
Esordì come «scolaro caricaturista» (Avventure di [...] di contenuti politici, costruito sull’impiego di attori di prosa in una vorticosa miscela di scenette comiche, balletti, musiche originali. Un ruolo fondamentale era giocato dalle canzonette, che godettero di una diffusione autonoma allora inedita ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] ; 1° giugno 1889, pp. 530-558; O. Rombaldi, Gli Estensi al governo di Reggio. Dal 1523 al 1859, Reggio Emilia 1959; A. Balletti, Storia di Reggio nell'Emilia, Roma 1968, pp. 466, 472, 513, 659, 705; A. Barbieri, Modenesi da ricordare, Modena 1973, pp ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...