ALBERTIERI, Luigi
Luisa Assenza Battistoni
Nato in Italia (non si conosce precisamente il luogo) verso il 1860, fu noto più all'estero che in patria, sia come danzatore sia come coreografo. Allievo [...] ereditato dal suo maestro Cecchetti, che si riallacciava alla tradizione della scuola italiana della danza accademica. Fra i suoi balletti migliori si ricordano: Le Cid (J. E. F. Massenet) e Manru (I. Paderewsky). Adelina Rasch e Fred Astaire furono ...
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TERABUST, Elisabetta
Alberto Testa
TERABUST, Elisabetta (pseud. di Magli, Elisabetta)
Ballerina italiana, direttrice di scuola di danza e di compagnia, nata a Varese il 5 agosto 1946. Ha iniziato lo [...] bella addormentata, Lo Schiaccianoci, Coppelia, Romeo e Giulietta, spingendosi anche, con eccellenza di risultati, nel repertorio moderno e in balletti di creazione: Les Biches di F. Poulenc-B. Nijinska; Estri e La Follia di Orlando di G. Petrassi-A ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] cognome proprio, il musicista ricomparve come autore di una nuova raccolta di musiche strumentali, edita a Roma (Sonate cioè Balletti, Sarabande, Correnti, Passacagli, Capriccetti e una Trombetta a uno e dui violini con la terza parte della viola a ...
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ZANATTA, Domenico
Laura Och
ZANATTA (Zanata), Domenico. – Nacque a Venezia verosimilmente verso il 1665 (nel 1748 l’atto di morte gli attribuisce circa 83 anni; cfr. anche Selfridge-Field, 1971); non [...] , et ariette con violini unisoni, op. VI (Venezia 1698), dedicata a Lavinia Ceresara Pompei. Mentre è perduta una raccolta di Balletti a tre alla francese, op. V (Mischiati, 1984, p. 343), a documentare la produzione strumentale di Zanatta rimane una ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] fantastico - in tre atti As tres rocas de crystal (libretto di A. Abranches, 17 luglio 1872) e Agata barralbeira, il balletto per il dramma Le pupille del signor rettore e il melodramma O rouxiñol das salas.
Convinto repubblicano il F. compose nel ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] storia, svolto in termini fra onirici e ironici, in opere che sono nelle principali collezioni italiane e straniere. Per la sua produzione di musicista si segnalano i balletti Perseo (1924), La morte di Niobe (1925), Ballata della stagione (1925). ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] , dalla sua prima opera viennese Almonte nel 1661 fino al 1700 scrivendo 80 opere; accanto a lui lavorarono H. Schmelzer come compositore di balletti; L. A. Ziani (1703-15) e C. A. Badia. Seguì poi G. B. Bononcini, che visse a Vienna dal 1691 al 1716 ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] ).
Il G. sperimentava una formula di spettacolo in cui le macchiette del vecchio varietà, le gags comiche e i balletti si alternavano alla satira politica di attualità, avviandosi di fatto al genere, ancora in via di definizione, della "rivista ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] cui poi diventò una delle bacchette più presenti e direttore principale nel periodo 1962-65. Alla Scala, dopo concerti e balletti, fra cui L’uccello di fuoco di Igor′ Stravinskij (1941), diresse nel 1942 Hänsel e Gretel di Engelbert Humperdinck (in ...
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Jarre, Maurice
Ermanno Comuzio
Compositore francese, nato a Lione il 13 settembre 1924. Accostatosi al cinema con una buona formazione, sia accademica sia nell'ambito della 'drammaturgia musicale', [...] 'organizzazione di concerti di musica contemporanea ed egli stesso si dedicò alla composizione di musiche da concerto e per balletti. Introdotto nell'ambiente da Georges Franju, dal 1952 si dedicò interamente al cinema e dopo aver composto musica per ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...