Nome d'arte della ballerina, attrice e cantante francese Renée Jeanmaire (Parigi 1924 - Ginevra 2020). Interprete di grande versatilità e dallo stile personalissimo, dotata di solida tecnica accademica [...] massimi esempi di longevità artistica nel mondo della danza e dello spettacolo in generale. Dai primi successi come interprete di balletti di R. Petit (suo marito dal 1954), in particolare Carmen (1949; danzato anche in coppia con M. Baryšnikov nel ...
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Nome d'arte della danzatrice e insegnante di danza di origine polacca Cyvia Rambam, poi Miriam Ramberg (Varsavia 1888 - Londra 1982). Studiò danza a Varsavia e medicina a Parigi. Attratta dalle teorie [...] insegnante di quella disciplina a Hellerau (Dresda). Nel 1913 fu invitata da S. P. Djagilev nella compagnia dei Balletti russi per assistere V. Nižinskij nell'allestimento della coreografia per Le sacre du printemps di Stravinskij. Trasferitasi a ...
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BENOZZI, Giovanna
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1660 da Marco Benozzi, spadaio. Comica valentissima, era già nota a diciotto anni col nome di Isabella. Nel 1687 partecipò, con la compagnia di E. [...] la compagnia per il suo teatro di corte. La B., che al momento della partenza da Venezia risulta già sposata con Francesco Balletti, si spostò a Monaco di Baviera, dove rimase dal 1688 fu-io all'ottobre del 1691. In questo stesso anno si trasferì ...
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Ballerino russo naturalizzato statunitense (Mosca 1917 - New York 1977). Studiò inizialmente danza a Nizza per proseguire poi nel perfezionamento a Parigi, a Londra e negli USA. Dopo aver fatto parte del [...] de Cuevas, il New York City Ballet. Interprete fra i più prestigiosi dei balletti del repertorio classico, partecipò ad alcune delle più importanti creazioni del balletto contemporaneo: Helen of Troy (1942) di M. Fokin, Mad Tristan (1944) di L ...
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Pittore e scenografo russo (Mosca 1863 - Leningrado 1930). Studiò all'accademia di Mosca; esordì nel 1889 con una Deposizione per la chiesa di Odincovo (Smolensk). Viaggiò poi in Italia e Spagna; nel 1899 [...] e Pietroburgo. Diede scenarî immaginosi per opere di Musorgskij, Rimskij-Korsakov, per drammi di Ibsen, Turgenev, D'Annunzio, per balletti russi, tra cui l'Uccello di fuoco di Stravinskij, ecc. Nei primi anni della rivoluzione fu uno dei principali ...
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Scrittore drammatico, nato nel 1625 a Madrid da madre spagnola e da padre messinese - oriundo greco, Giacomo Diamanti -, e morto a Madrid nel 1687. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, conseguì il grado [...] . Fu sacerdote, e nel 1656 entrò nell'ordine di San Giovanni di Gerusalemme.
Oltre a una dozzina fra intermezzi, balletti, zarzuelas, autos e loas, si hanno di lui una cinquantina di commedie, alcune in collaborazione con Matos, Moreto, Avellaneda ...
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MASSIN (Mašin), Leonida Fedorovič
Gino TANI
Danzatore e coreografo, nato a Mosca il 26 marzo 1896. Fu scoperto giovanissimo nel 1913 da Djagilev e affidato al maestro E. Cecchetti. Debuttò nel 1914 [...] , 1942, oltre alla Leningrad Symphony dello stesso. M., che è certamente l'artista più compiuto e originale che vanti il Balletto contemporaneo, ha danzato nei più grandi teatri del mondo e dal 1939, specialmente in America, dove dirige dal 1945 il ...
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VILLA-LOBOZ, Heitor
Musicista, nato a Rio de Janeiro il 5 marzo 1890. Studiò nella città natale sotto la guida di A. Franca e F. Braga. Una intensa attività di compositore, direttore d'orchestra, pianista [...] brasiliana in quanto suscettibile di riassunzione in ordini di moderna civiltà musicale, emergono lavori scenici (opere e balletti), concertistici (fino al 1946: 7 sinfonie; 9 Bachianas brasileiras; Serestas per voci e orchestra; un Concerto per ...
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KOECHLIN, Charles
Compositore, nato a Parigi il 27 novembre 1867. Studiò al Conservatorio di Parigi, sotto la guida di J. Massenet, A. Gedalge, G. Fauré.
Autore fecondissimo, ha scritto numerose opere [...] .; un Chant funèbre per orchestra, coro e organo, musica strumentale da camera, la pastorale biblica Jacob chez Laban, i balletti La divine Vesprée e La forêt païenne. Inoltre ha pubblicato un importante trattato d'armonia in tre volumi, altre opere ...
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Musicista (Narbona 1711 - Belleville, Parigi, 1772). Primo violino in concerti a Lilla, fu poi ai Concerts spirituels di Parigi ed entrò nel corpo musicale di Corte, dapprima quale vicemaestro della Reale [...] per primo) dei suoni armonici. Compose, oltre a un Concerto per violino e voce umana con accompagnamento corale, opere e balletti (celebre Titon et l'Aurore, 1753, che fu opposto nella querelle des bouffons alla Serva padrona di G. B. Pergolesi ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...