GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] e A.M. Milloss.
Il G. morì a Cernobbio (Como) il 5 febbr. 1942.
Fonti e Bibl.: G. Tani, Cinquant'anni di opera e balletto in Italia, Roma 1954, p. 138; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, La cronologia, a cura ...
Leggi Tutto
FOKIN, Michail Michajlovič
Gino TANI
Coreografo e danzatore, nato a Pietroburgo il 26 aprile 1880, morto a New York il 22 agosto 1942. Studiò la danza alla scuola di N. Volkov, perfezionandosi con Nicolas [...] o lirico - dei tre elementi, pittorico, plastico, sonoro, in una sola armonia sinestetica.
F. ha composto una settantina di balletti. I suoi capolavori sono: Petruška (I. Stravinskij, A. Benois), Les Sylphides (F. Chopin, A. Benois), Le Spectre de la ...
Leggi Tutto
Musicista (Striberg, Örebro, 1905 - Danderyd, Stoccolma, 1986). Allievo dell'Accademia di musica di Stoccolma, si perfezionò poi a Parigi con L. Sabaneev. Dedicatosi dapprima alla critica musicale, dal [...] compositori svedesi. Compositore inizialmente d'ispirazione neoclassica, dopo il 1945 si avvicinò alle tendenze della musica contemporanea. Scrisse opere per la radio, 5 sinfonie, 3 balletti, musica vocale e da camera, Lieder, pezzi per pianoforte. ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1775 - Pietroburgo 1840). Condotto nel 1798 a Pietroburgo con una compagnia lirica, nel 1799 era maestro di cappella di quel Teatro italiano e direttore della musica di corte, dal 1803 [...] tutte le orchestre imperiali. Musicista abile e naturalmente dotato, compose musica non molto originale né profonda, ma sempre piacevole, per opere russe, francesi, italiane (in tutto 18), più 8 balletti e varî intermezzi per spettacoli non musicali. ...
Leggi Tutto
Compositore e suonatore di sitar indiano (Benares 1920 - San Diego 2012). È considerato uno dei maggiori virtuosi del sitar del Novecento e ha contribuito in modo determinante alla diffusione in tutto [...] Si è perfezionato nella musica strumentale con Ustad Allaudin Khan a Maihar, a partire dal 1936. Dopo aver composto le musiche per balletti quali Immortal India e Discovery of India (1944; basato sul libro di J. P. Nehru), dal 1949 al 1956 ha diretto ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo (Napoli 1769 - Milano 1821). Figlio del ballerino e coreografo Onorato (1739-1811) e della ballerina Maria Ester Boccherini (sorella del compositore L. Boccherini), debuttò adolescente [...] in numerose tournées in tutta Europa. Dopo l'esordio come coreografo nel 1793, fu a Vienna (1793-1803), dove allestì numerosi balletti (il più celebre fu Le creature di Prometeo, musica di L. van Beethoven, 1801). Tornato in Italia nel 1804, fu alla ...
Leggi Tutto
Compositore austriaco (Vienna 1826 - Pietrogrado 1917). Compiuti gli studî a Vienna, si impose all'attenzione a Parigi con la composizione del balletto Paquita (1846). Intorno al 1852 si trasferì in Russia, [...] Bol´šoj di Mosca. Fu anche insegnante di violino al conservatorio (1866) e ispettore delle orchestre imperiali, ma soprattutto compositore di balletti dei teatri imperiali di Pietroburgo (1872-91). La sua partitura più conosciuta resta quella del ...
Leggi Tutto
Musicista greco (Smirne 1883 - Atene 1962). Iniziati gli studî a Smirne e a Costantinopoli, li proseguì al conservatorio di Vienna. Compositore e pianista, fu professore e poi direttore del conservatorio [...] le opere teatrali Il capomastro (1916), L'anello della madre (1917), L'alba (1945), Le acque oscure (1951), Konstantìn Paleològos (1962), diverse musiche di scena, balletti, lavori orchestrali, vocali-orchestrali e corali, composizioni da camera. ...
Leggi Tutto
Danzatore, coreografo e direttore di compagnia statunitense (New York 1942 - ivi 1993). I suoi inizî alla scuola della "modern dance" americana avvennero con C. Weidman, M. Graham e J. Limon, nella cui [...] stato più volte ospite di compagnie europee, tra cui il Nederlands Dans Theatre, il Ballet Rambert e il balletto della Scala. Tra i suoi balletti: Escargot (1978); The eagle's west (1980); Lo spazio di Leonardo (1983). È stato anche coreografo per il ...
Leggi Tutto
Comico italiano, nato a Ferrara nel 1735, morto nel 1816. Sostenne le parti di primo innamorato con molta bravura e seppe particolarmente distinguersi nel Cavalier di Spirito e nell'Apatista (1762) del [...] passò col Medebach, e vi rimase fino al 1767, quando fu chiamato a Parigi per sostenere, a vicenda con Francesco Balletti e Antonio Zannuzzi, i secondi amorosi. Esordì l'8 maggio con Le maître supposé. Carlo Goldoni pensava al C. nel trascrivere ...
Leggi Tutto
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...