BOSSI (Bosi), Cesare
**
Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] da Longman & Broderip). Lo Smith fa risalire al 21 apr. 1796 anche la rappresentazione all'Haymarket di un altro balletto del B., L'amant statue (coreografo Onorati), le cui melodie preferite risuonarono in quasi tutte le sale da ballo londinesi ...
Leggi Tutto
Musicista (Trenton, New York, 1900 - New York 1959). Studiò al conservatorio di Filadelfia e poi sotto la guida di E. Bloch. Compositore e pianista legato alle più spericolate correnti d'avanguardia, è [...] retires (1934), The rascal (1948), Volpone (1953), The brothers (1954), The wish (1955), Venus in Africa (1957) e i balletti Ballet mécanique (1927), Fighting the waves (1929), Dreams (1935), di pezzi orchestrali, fra cui sei Sinfonie (1926-1949) e ...
Leggi Tutto
Musicista (Tolosa 1863 - Parigi 1931). Studiò al conservatorio di Parigi e nel 1883 ottenne il Prix de Rome. Compositore fortemente influenzato dallo stile di J. Massenet, fu anche direttore d'orchestra [...] al conservatorio di Parigi. Scrisse le opere Guernica (1895), La burgonde (1898) e Ramsès (1908), il mistero La dévotion à Saint André (1894), balletti, pantomime, musiche di scena, composizioni per coro, per orchestra, per canto e pianoforte. ...
Leggi Tutto
Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] servizio di una damigella di corte, entrò poi al servizio di Luigi XIV. Presto si rese celebre, prendendo parte ai balletti di corte, per il suo talento di danzatore, mimo e cantante buffo e nel 1653 fu nominato "compositore strumentale della camera ...
Leggi Tutto
Musicista messicano (Città di Messico 1899 - ivi 1978). Svolse attività di compositore, direttore d'orchestra e insegnante, affermandosi come una delle personalità musicali di maggior rilievo dell'America [...] elementi ritmici e melodici ricavati dalla musica popolare indiana e spagnola, comprende l'opera Panfilo y Lauretta (1956), i balletti El fuego nuevo (1928), Los cuatros soles (1930), H P (1932), Dark Meadow (1946), sinfonie, concerti e altri lavori ...
Leggi Tutto
Musicista (Bratislava 1778 - Weimar 1837). Allievo di W. A. Mozart, A. Salieri e J. G. Albrechtsberger, fu nominato (1815) maestro di cappella a Stoccarda, poi (1819) a Weimar. Fu pianista e didatta celebre [...] , rondò, capricci, fantasie, studî, serenate per varî complessi da camera e singoli strumenti, oltre 3 messe, 9 opere teatrali, balletti, cantate, ecc.). Importante il suo metodo per pianoforte Aus führliche Anweisung zum Pianofortespiel (1828). ...
Leggi Tutto
Musicista e musicologo (Copenaghen 1922 - ivi 1982). Studiò al conservatorio di Copenaghen con K. Jeppesen (1943-46) e quindi (1948) a Parigi con N. Boulanger e O. Messiaen. Prof. di etnomusicologia all'univ. [...] del Golfo Persico. Nella sua produzione musicale, che comprende opere teatrali (Belisa, 1963-64; Ushen, 1980), balletti (La création, 1952; The marriage, 1966; The stranger, 1970), composizioni orchestrali (Symphonic variations, 1953; Sinfonia I ...
Leggi Tutto
Ballerina francese (Parigi 1917 - ivi 2016). Allieva della scuola dell’Opéra di Parigi, dove divenne prima ballerina nel 1937, ed étoile nel 1941, è stata una delle più grandi interpreti del repertorio [...] ballerina francese degli anni 1940-1960. La sua purezza di stile, la leggerezza e la sobrietà la resero interprete ideale dei balletti di S. Lifar (Istar, 1941; Suite en blanc, 1943; Mirages, 1947). Ha diretto la scuola di ballo dell’Opéra (1963-72 ...
Leggi Tutto
LIFAR, Serge
Gino TANI
Danzatore e coreografo, nato a Kiev il 2 aprile 1905. Studiò con B. Nižinskoja e E. Cecchetti: nel 1923 raggiunse a Parigi la compagnia di S. Djagilev, ove si fece strada lentamente, [...] nel suo originale Manifeste du choréographe, sostituì la musica con i ritmi di un'orchestra a percussione, provando così che il balletto (e in genere la danza) può esistere senza la musica. Da Icaro alla recente Aubade (1945) e alla sua recentissima ...
Leggi Tutto
Musicista (Kolozsvár 1907 - Berna 1992). Studiò all'accademia di musica di Budapest con B. Bartók e Z. Kodály. Compositore, pianista e studioso di etnologia musicale, prof. di composizione all'accademia [...] Berna e in quell'università. È autore di musiche teatrali, orchestrali, corali e da camera, tra cui figurano i balletti Csodafurulya ("Il piffero magico", 1937) e Terszili Katica (1949), la cantata Sancti Augustini Psalmus contra partem Donati (1948 ...
Leggi Tutto
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...