Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] quasi unico nella storia letteraria, di una ricca e originale produzione "popolare" o anonima di canti epici, lirici, magici, di leggende e ballate e novelle, che dai primordî attraverso il Medioevo giunge sino alla metà del secolo scorso (quando ciò ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] dei più fecondi: la lauda, che in ambedue le sue forme (lirica e drammatica) è originaria dell'Umbria e da questa mediana regione s' dei Gatti; affiorano spesso qua e là echi di ballate di Dante e di qualche novella del Boccaccio.
Numerose e ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] le affinità, quali, in primo luogo, la somiglianza del tono e dell'andamento fra ballata germanica e canzone epico-lirica celto-romanza; il fatto che le più antiche ballate germaniche risalgono ai secoli XIV e XV in Danimarca, che ne è la patria nel ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , Antoni de Vallmanya, ed è temperata, nel genere della ballata, da Andreu Febrer, da Lluis de Vilarasa e da Pere la Torratxa, 1864). Corifeo del català que ara es parla nei suoi lirici Singlots poetichs, egli passava al teatro serio (Les joies de la ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] ogni probabilità, anteriori all'emigrazione in Asia. È probabile che in questi carmi non raggiungiamo ancora il periodo delle ballate epico-liriche; almeno l'episodio di Meleagro pare attinto a poesia esametrica. Ma si può risalire ancora più in là ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] , mentre i canti a melodia individuale, di contenuto, lirico-narrativo e con motivi migrati, vennero formandosi anche durante buona e talvolta persino perfetta la forma artistica. Le ballate di Auseklis (pseudonimo di Krogzemju Mikus, 1850-1879), ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] le raggruppa in danze accompagnate dal flauto e danze corali liriche e tragiche. Pure movendo a ritroso dei secoli, abbiamo notizia Ma più convincente è l'idea di chi vede in tali balli del rito iniziatico lo scopo di conferire al novizio il potere ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] collaborarono al periodico illegale In lotta; una raccolta di liriche uscì nel 1940 a Parigi (ripubblicata ora col titolo Křik e impulsivo del gruppo, dà esempio di strofe chiuse (la ballata villoniana) e di parsimonia di immagini.
Bibl.: J. B. ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] da elementi romantici) di questi scrittori realisti uscirono le poesie liriche, sgorgate dal cuore rassegnato di Simon Gregorčič accompagnate dal forte e conciso realismo delle ballate e romanze di A. Askerc. Questa feconda produzione letteraria ...
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. Con questo nome (da canzone, il più comune appellativo del canto lirico di qualsiasi forma) si suole intendere la raccolta di poesie di uno o più poeti, ma particolarmente hanno assunto tale denominazione [...] In altri casi invece si ha pure la distribuzione secondo i generi lirici: canzoni, sirventesi, tenzoni, per i provenzali; canzoni, stampite, giuochi-partiti, pastorelle, ballate, ecc., per i francesi; cantigas de amor, cantigas de amigo, cantigas de ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...