ONOFRIO Antenoreo
Elizabeth Elmi
ONOFRIO Antenoreo (Patavino). – Probabilmente padovano d’origine (stando alla qualifica ‘Patavinus’ o ‘Antenoreus’ che compare in testa alle sue composizioni), fu attivo [...] terzo quaderno del libro. Di queste composizioni, Crudel amore è noto come uno dei primi esempi della forma di ballata messa in musica nel repertorio frottolistico, e come tale adotta uno stile musicale diverso dalle altre frottole, in particolare ...
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SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] Per il “Re Lear”, a cura di G. Carrara Verdi, Parma 2002; M. Curnis, «Salamandre ignivore… orme di passi…». Sul libretto di “Un ballo in maschera”, in Studi verdiani, 2003, n. 17, pp. 166-192; Carteggio Verdi-S., a cura di S. Ricciardi, Parma 2003; G ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] ": Je portamiablement, solol'incipit testuale (Add. Mss. 29987, f. 70r; Vat. Urb. lat. 1419 f. 28r; Prah. XI E 9, f. 247r.); ballata: Senti tu damor, donna? No. Perchè? (Laurenz. Palat. 87, ff. 72v-73r); caccia: Faccia chi de', se 'l po, che passa l ...
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GHERARDO da Castelfiorentino
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Nacque nella seconda metà del XIII secolo, forse intorno agli anni Ottanta, probabilmente a Firenze, dove il padre, Terino (del quale è attestata anche l'attività di [...] il Marc. Ital. IX.191 (=6754) della Biblioteca nazionale Marciana di Venezia. Da questo codice deriva la stampa di una delle ballate di G., Amor la cui virtù per grazia sento, nell'edizione del primo Cinquecento: Canzoni di Dante. Madrigali del detto ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] e timpani il B., e un Quintetto in mi minore per archi e pianoforte il Costa), opere di discreto successo (la ballata del B. dovette essere replicata). Nel frattempo il B. aveva anche partecipato, insieme con altri 86 concorrenti, al concorso bandito ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] , Canonici Music 213), B. si ricollega però alla tradizione italiana sia per la lingua dei testi sia per l'impianto sonoro: nelle ballate Vince con lena (n- 315) e Morir desio (n. 320) la struttura è costituita da due parti estreme vocali e da un ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] 'àno tutta disolata!"), si ripercorrono le sconfitte del 1509 (edito in Lamenti storici, III, pp. 95-116; anche di questa ballata si ebbe una traduzione in francese, pubblicata in Medin, 1889, pp. 181-191). Quindi il Lamento novamente composto… in el ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] bella estate, in Occidente, XIII (1935), 12, pp. 97-126 (poi in Pamela o la bella estate. Racconti, Milano 1962); Ballata levantina, Milano 1961; ibid. 2003, con prefaz. di F. Cordelli e una postfaz. di P. Terni (trad. tedesca, Levantinische Ballade ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] nella Summa, in contrasto sia con la gerarchia stabilita da Dante, sia con quella seguita da altri autori trecenteschi che privilegiavano la ballata. In A. Da Tempo e in G., due autori che non a caso si collocano all'inizio e alla fine del secolo ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] , con i quali perfezionò la sua tecnica pianistica.
Il suo esordio come compositore ebbe luogo nel 1922 con la Ballata informa divariazioni per pianoforte, con, cui vinse il concorso di composizione "A. Zanella"; il lavoro, molto apprezzato dalla ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
balla1
balla1 s. f. [dal germ. (franco) balla; v. palla1]. – 1. a. Quantità di roba o di mercanzia stretta insieme e ravvolta in tela o altro, o anche semplicemente legata, in modo da poter essere spedita o trasportata da luogo a luogo: una...