CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] vecchio acquerello L'assassinio di Nicola di Bernau e Rodolfo d'Asburgo che offre il suo cavallo al sacerdote, ispirato alla ballata di Schiller Der Graf von Habsburg (esposto anche all'Accademia di Berlino nel 1822).
Nel 1820-21, il C. incontrò il ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] op. 20 di Chopin, alla fine degli anni Ottanta, erano stilisticamente diverse da quelle di altre composizioni chopiniane come la Ballata op. 23, lo Scherzo op. 31, la Fantasia op. 49, che rimanevano pressoché immutabili da una ventina d’anni. Ciò ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] (con una fuga dal proprio mondo esemplata nella sezione La Bovary c’est moi): tra l’altro vi si legge la bellissima Ballata della lingua, vero manifesto del suo rapporto a più facce con la lingua italiana, nato da intensi dialoghi con gli amici ...
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sentire [indic. imperf. I e III singol. anche sentia; pass. rem. I e III singol. anche sentio; pass. rem. III plur. anche sentier]
Alessandro Niccoli
Verbo di notevole frequenza, con circa 230 presenze [...] s'inducono a parlare; con il significato di " conoscere ", " rendersi conto ": Vn XII 7 per questo [dalla lirica Ballata, i' voi] sentirà ella la tua volontade, la quale sentendo, conoscerà le parole de li ingannati: " essa [Beatrice]... conoscerà ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] 'antologia di scritti di Berlioz, curata da d'Amico col titolo L'Europa musicale da Gluck a Wagner, Torino 1950; Il 'Ballo in maschera' prima di Verdi, in Bollettino dell'Istituto di studi verdiani, Parma 1960 (ripubblicato con ritocchi nel 1971 in ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] , Bellini, Donizetti, M., in G. Verdi und seine Zeit, a cura di M. Engelhardt, Laaber 2001, pp. 89-106 passim; P. Mioli, Ballate, preghiere e stornelli. Titoli e generi nella romanza da M. a Respighi, in La romanza italiana da salotto, a cura di F ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] ; C. De Franceschi, I primordi del movimento unitario a Trieste, in Nuova Antol., 1° ott. 1928, pp. 365-79; C. De Lollis, Le "Ballate" di F. D. e Maffei, in Saggi sulla forma Poetica ital. d. Ottocento, Bari 1929, pp. 186-206; B. Brunelli, D. F., in ...
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vero
Alessandro Niccoll
Ha numerose occorrenze, e copre un campo semantico assai vasto, contrapponendosi spesso a ‛ falso '. È adoperato più frequentemente come attributo che non come predicato; compare [...] , / non considera lei secondo il vero, / ma pur secondo quel ch'a lei parea, dove si chiarisce che se ella, cioè la ballata Voi che savete, aveva chiamato orgogliosa la Donna gentile, lo aveva fatto perché l'aveva considerata non come " ella è in sé ...
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dovere (verbo)
Giuseppe Francescato
È usato sia come transitivo che come verbo servile, frequente nell'opera di D., compreso il Fiore (due volte, in contesto singolare, nel Detto).
Per la morfologia [...] compiuto!; cfr. inoltre If XIX 3, Pd I 32 e XXXIII 47. Non mancano esempi nella Vita Nuova: XII 11 7 Tu vai, ballata, sì cortesemente / che sanza compagnia / dovresti avere in tutte parti ardire; XXIII 9 Morte, vieni a me... però che tu dei essere ...
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però che
Ugo Vignuzzi
. Congiunzione fondamentalmente di tipo causale, abbastanza frequente nelle opere di D.: 48 volte nella Vita Nuova (tra le quali 9 casi di ‛ e p. che '), 19 nelle Rime (un caso [...] presenza obbligatoria del con-congiuntivo nella subordinata. Analoghi casi in Vn XII 16 ne la prima [parte] dico a lei [cioè alla ballata] ov'ella vada, e confortola però che vada più sicura, e Rime dubbie XVII 6 Tu... l'aiuti e conforti, / però che ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
balla1
balla1 s. f. [dal germ. (franco) balla; v. palla1]. – 1. a. Quantità di roba o di mercanzia stretta insieme e ravvolta in tela o altro, o anche semplicemente legata, in modo da poter essere spedita o trasportata da luogo a luogo: una...