poetica
Rosario Assunto
Si dice p. di un autore l'idea di ciò che, a suo parere, ‛ deve ' essere l'arte da lui praticata: una teorizzazione, cioè, che da quella conoscitivo-descrittiva dell'estetica [...] ne la quale io sarò tutte le volte che farà mestiere, § 8; e anzi ch'io uscisse di questa camera, propuosi di fare una ballata, ne la quale io seguitasse ciò che lo mio segnore m'avea imposto, § 9; Con dolze sono, quando se' con lui, / comincia este ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] il terzo assedio turco della città di Kroja. Molto popolari sono la rapsodia di Costantino il piccolo, nota in Albania come la ballata di Ago Ymeri, il cui tema è il riconoscimento del marito dopo molti anni; e quella di Costantino e Garentina, una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la furia sperimentale delle avanguardie, la seconda metà del Novecento vede il [...] essenziali come la madre, la città e il viaggio, si distaccano per una chiusura metrica che rielabora le forme della ballata, del sonetto e della stanza, inceppandosi però in giochi allitterativi e paronomastici, in scarti tra rime e assonanze che ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] 1946; Pianto delle creature (1947) cantata per una voce e orchestra (ibid. 1947), Firenze, Sala Bianca, 10 apr. 1947; Ballata del silenzio (1951) per orchestra (ibid. 1952), XIV Festival di Venezia, 24 sett. 1951; Quartetto (1956) per archi (ibid ...
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MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] ma ospita anche una canzone, una sestina, una stanza di canzone, tre serie di ottave continuate, un’ottava sciolta, una ballata e un capitolo in terzine. Il profilo metrico ricalca, pur con una maggiore apertura verso forme più lunghe e impegnative ...
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MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] La tradizione attribuisce l’opera, non a caso, a un frate Stoppa, il quale, tuttavia, non va confuso con l’autore della ballata «Se la fortuna e ‘l mondo» di cui parla Giovanni Sercambi (Bongi, 1892, p. 274), un frate agostiniano della famiglia dei ...
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onore
Sebastiano Aglianò
Di largo uso in tutte le opere di D.; costantemente in rima nelle liriche della Vita Nuova, con molto minor frequenza nelle Rime, soprattutto della maturità (complessivamente [...] a Cupido (Pd VIII 4).
Analogamente ‛ ricevere o avere o. ' equivale a " essere accolto bene ". Così in Vn XII 15 44 Gentil ballata mia, quando ti piace, / movi in quel punto che tu n'aggie onore. Ma corrisponde a " essere oggetto di ammirazione e di ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] Lima, F. Mignone) e artisti (tra cui R. Burle Marx, F. de Carvalho, E. Di Cavalcanti, C. Portinari, L. Segall). Direttore del ballo e coreografo all’Opera di Roma nelle stagioni 1955-56 e 1956-57 e al teatro Massimo di Palermo nelle due stagioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ai circoli privati viennesi è legata, in prevalenza, la musica di Schubert, un compositore [...] poesia è perfetta, e l’effetto è fortemente espressivo.
Identica perfezione si trova in Il re degli Elfi (Erlkönig, 1815), ballata drammatica sul tema della cavalcata notturna di un padre che tiene fra le braccia il figlioletto morente, mentre il re ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel discorso critico e nelle grandi periodizzazioni relative alla storia del cinema si intende per cinema [...] , Fino all’ultimo respiro (À bout de souffle, 1959) e Il bandito delle 11 (Pierrot le fou, 1965), la forma della ballata e dell’erranza finisce con l’assorbire la logica dell’azione, a vantaggio di un susseguirsi di situazioni disconnesse che fanno ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
balla1
balla1 s. f. [dal germ. (franco) balla; v. palla1]. – 1. a. Quantità di roba o di mercanzia stretta insieme e ravvolta in tela o altro, o anche semplicemente legata, in modo da poter essere spedita o trasportata da luogo a luogo: una...