Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Canti, strofette e inni accompagnano il cammino e celebrano gli eroi delle due grandi [...] di Québec (1759), nella quale muoiono sia il comandante inglese, James Wolfe, sia quello francese, Louis Montcalm, ispira una ballata – The ballad of montcalm and wolfe, pubblicata in un foglio volante (broadside) – che rimarrà a lungo nella memoria ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel quadro mosso e sperimentale della poesia quattrocentesca assume un particolare [...] ciglia e peli.
Non ci è dato ristare un sol momento;
e di qua e di là, a mutar di vento,
senza posa balliamo a suo piacere;
ditàli siam, dai becchi crivellati.
State lontani dai nostri peccati,
pregate Iddio perché ci voglia assolvere!
O Principe di ...
Leggi Tutto
Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] emblematico del suo cinema come Steve McQueen, P. non ebbe difficoltà a far cadere la sbrigativa qualifica di reazionario: la ballata dolceamara di un campione di rodeo sul viale del tramonto e la spericolata corsa verso la libertà di uno spietato ...
Leggi Tutto
Poliziano, Angelo Ambrogini, detto il
Francesco Bausi
Nato a Montepulciano nel 1454, fu in gioventù precettore dei figli di Lorenzo de’ Medici e suo segretario personale. Professore di poesia e retorica [...] parte dunque se’ constretta / a rispondere, o donna, a chi ti chiama») torna un’eco di un’altra poesia del P., la ballata CXIII 18-19: «ché conviene amar chi ama / e rispondere a chi chiama». Inoltre, sempre nella Serenata, nell’ottava XXXI, laddove ...
Leggi Tutto
MAZZOLDI, Angelo
Antonio Carrannante
– Nacque a Montichiari, presso Brescia, il 20 ag. 1799, da Antonio e Angela Grassi.
La data di nascita, diversa da quella riportata da vari dizionari ed enciclopedie, [...] ebbe una fortuna solo locale, ma sicura e duratura, anche perché trasformata dapprima in dramma e poi in una specie di ballata popolare (rappresentata a Montichiari ancora nel Novecento).
L’opera più impegnativa e apprezzata del M., ma anche la più ...
Leggi Tutto
contrario (contraro)
Questo aggettivo, frequente sia in prosa che in verso, presenta due significati fondamentali (" avverso ", " ostile ", e " opposto ", non sempre tuttavia nettamente distinti) e una [...] avverbiale il passo di Cv III Amor che ne la mente 73 Canzone, e' par che tu parli contraro / al dir d'una sorella [la ballata Voi che savete, Rime LXXX] che tu hai (ripreso in IX 2), che D. commenta più oltre: io intendo purgare la canzone da una ...
Leggi Tutto
Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] suscettibili di assumere il tono popolareggiante di cui si compiacciono in questo secolo anche i poeti d’arte (ballate, rispetti, strambotti, canzonette ecc.). La più viva novità portata dal secolo consiste nei tentativi di più stretto congiungimento ...
Leggi Tutto
VILLON, François
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1431; il suo cognome di famiglia era Montcorbier: quello di V., ch'egli portò poi sempre, gli venne da Guillaume de V., un ecclesiastico [...] de joie); indi comincia a testare, e dona alla madre la commovente e pura Ballade pour prier Notre Dame, alla sua amica una ballata amorosa, che intreccia i nomi di "François" e di "Marthe"; e i lasciti si susseguono, su di un tono ch'è volta a ...
Leggi Tutto
ZENEA, Juan Clemente
Raoul Margottini
Martire dell'indipendenza cubana, scrittore e poeta, nato nel 1822 a Bayamo di Cuba e fucilato a La Cabaña presso l'Avana il 25 agosto 1871, perché scoperto nel [...] la tarde e Poesías póstumas. Il suo componimento più suggestivo è forse Fidelia, trepida invocazione amorosa con movenze e tono di ballata. Lasciò inoltre: La revolución de Cuba; i romanzi Lejos de la Patria, Jaquelina y Reginaldo; e diversi studî di ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] Petrarca nel Veneto fino alla dittatura del Bembo, in Nuovo Archivio veneto, n.s., VIII (1904), pp. 421-465; M. Barbi, Per una ballata da restituirsi a Dante, 2, Il cod. Marc. it. IX, 191, in Bullettino della Società dantesca, XIX (1912), pp. 6 s.; C ...
Leggi Tutto
ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
balla1
balla1 s. f. [dal germ. (franco) balla; v. palla1]. – 1. a. Quantità di roba o di mercanzia stretta insieme e ravvolta in tela o altro, o anche semplicemente legata, in modo da poter essere spedita o trasportata da luogo a luogo: una...