DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] in rapporto epistolare (cfr. E. Pasquini, pp. 61-64).
Sull'organo pisano degli "amici pedanti", L'Osservatore, aveva pubblicato una ballata, In morte di Rosa Ferrucci (n. 20, 4 ag. 1858, p. 78) alla quale vanno accostate altre composizioni in versi ...
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Alighieri, Francesco
Fratellastro di D., nato presumibilmente a Firenze prima del 1279, morto ivi forse dopo il 1340 o anche 1348. Figlio di Alighiero II e della sua seconda moglie Lapa di Chiarissimo [...] Del Lungo a renderne avvisato il Barbi, informandolo che il vocabolo " sergeri " Si trova nel prologo della Mandragola, in una ballata del Poliziano, e in altri scritti, col significato di ossequi leziosi e smancerie.
F. sposò verso il 1297 Pera di ...
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Fregonese, Hugo (propr. Hugo Gerónimo)
Fabio Giovannini
Regista cinematografico argentino, nato a Mendoza l'8 aprile 1908 e morto a Buenos Aires il 17 gennaio 1987. Eclettico per formazione e per gusto, [...] anche grandi attori hollywoodiani come Barbara Stanwyck, Anthony Quinn e Gary Cooper, interpreti di Blowing wild (1953; Ballata selvaggia), film drammatico girato in Messico. Per F. recitarono inoltre Joan Fontaine, in Decameron nights (1953; Notti ...
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ciclorama
s. m. Schermo cinematografico che circonda completamente la platea dove siede il pubblico.
• Eletta nel 1985 «canzone del Novecento», «Questo piccolo grande amore» è anche uno, se non «il» [...] domani (ore 21) al Teatro Due di Parma, che si ispira all’opera del regista giapponese Shohei Imamura e in particolare a «La ballata di Narayama», il suo film interamente girato in esterni di montagna. L’azione, infatti, si svolge in una sorta di set ...
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Gao Xingjian
– Scrittore, pittore, drammaturgo e regista cinese (n. Ganzhou 1940), naturalizzato francese; premio Nobel per la letteratura nel 2000. Diplomatosi in letteratura francese all'istituto [...] lingua francese: La silhouette sinon l'ombre, (2003) e Après le déluge (2008). Nel 2011 sono stati tradotti dal francese i testi teatrali Il sonnambulo (1993), Il mendicante di morte (2000) e Ballata notturna (2007), tutti raccolti nel volume Teatro. ...
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Scrittore russo (Soročincy, Poltava, 1809 - Mosca 1852). È stato tra i maggiori narratori del 19° sec.: i suoi racconti di Večera na chutore bliz Dikan´ki ("Le veglie alla fattoria presso Dikan´ka", 1831-32) [...] litigarono Ivan Ivanovič e Ivan Nikiforovič") e l'epopea cosacca Taras Bul´ba, pervasa di accenti eroici, da ballata romantica. Dello stesso anno sono gli Arabeski, che comprendono già alcune delle novelle pietroburghesi, come Portret ("Il ritratto ...
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Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] nello sviluppo lirico). Seguirono strade diverse da un lato G.G. Trissino, L. Alamanni (che chiamò le 3 strofe ballata, contraballata e stanza), A. Minturno e J. Tiepolo (3 stanze petrarchesche tradizionali), dall’altro G. Chiabrera (3 stanze brevi ...
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Compositrice, ricercatrice e cantante italiana (Roma 1937 - ivi 2024). Si è diplomata in chitarra al Conservatorio di Roma, specializzandosi con A. Segovia presso l'Accademia Chigiana di Siena. Negli anni [...] di gramsci di P.P. Pasolini, per coro e voci, e ha messo in musica due opere di O. Wilde, De profundis e Ballata dal carcere di Reading, quest'ultima portata poi in scena nel 2006 con U. Orsini. Della sua produzione discografica più recente si citano ...
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SZABÓ, István
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema ungherese, nato a Budapest il 18 febbraio 1938. Gli si deve quello slancio di rinnovamento e di rinverdimento che, a partire dagli anni Sessanta, ha [...] Secondo questi princìpi, anche il film più recente, Budapesti Mesék (Racconti di Budapest), 1976, che trasforma in ballata un episodio realmente accaduto nell'immediato dopoguerra: con una ricca simbologia che lascia però ancora una volta intatte la ...
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MAJEROVA, Marie (pseudonimo di Marie Bartošová)
Angelo Maria RIPELLINO
Romanziera cèca, nata a Úvaly il 1° febbraio 1882. Scrittrice di tempra realistica, dallo stile denso e succoso, ha dedicato i suoi [...] , nei rapporti umani, nelle dimostrazioni, nei drammi familiari. A Siréna si ricollega il lungo racconto Havířská balada ("La ballata del minatore", 1938). La M. ha scritto anche diversi libri per ragazzi e numerose interessanti narrazioni di viaggi ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
balla1
balla1 s. f. [dal germ. (franco) balla; v. palla1]. – 1. a. Quantità di roba o di mercanzia stretta insieme e ravvolta in tela o altro, o anche semplicemente legata, in modo da poter essere spedita o trasportata da luogo a luogo: una...