DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] e quella quantitativa dei metri classici; o ancora, venendo a cose più minute, far presente che il criterio di distinguere le ballate dal numero dei versi della ripresa è stato definito dal D. ed ancora oggi è comunemente accettato.
Ma l'importanza ...
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Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] principalmente per l'analisi dei racconti popolari, ma si è rivelato altresì utile in una serie di studi storico-geografici sulle ballate e sui giochi (v. Goldberg, 1984). I migliori di tali studi riportano non meno di un migliaio di versioni di un ...
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fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] si fa l'opposito; If XX 1 Di nova pena mi conven far versi.
Così f. ballata (Rime LVI 19), una ballata o questa ballata (Vn XII 9), e con pronome riferito a ‛ ballata ', in Rime dubbie III 15 30 (fece lei); f. una canzone (Vn XXXI 1), speziale ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] nella Summa, in contrasto sia con la gerarchia stabilita da Dante, sia con quella seguita da altri autori trecenteschi che privilegiavano la ballata. In A. Da Tempo e in G., due autori che non a caso si collocano all'inizio e alla fine del secolo ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] , con i quali perfezionò la sua tecnica pianistica.
Il suo esordio come compositore ebbe luogo nel 1922 con la Ballata informa divariazioni per pianoforte, con, cui vinse il concorso di composizione "A. Zanella"; il lavoro, molto apprezzato dalla ...
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FRANCESCO da Camerino
Franco Pignatti
Vissuto intorno alla seconda metà del XIII secolo, è il più antico rimatore marchigiano il cui nome compaia nei codici. Il manoscritto Vat. lat. 3793 della Bibl. [...] 'autunno del 1283 era a Bologna, dove studiava diritto canonico, ed è noto per tre sonetti e forse per una ballata composta in tenzone con Guido. Bonaccorso de' Lanfranchi è identificato dal Filippini con Bonaccorso da Pisa, anch'egli rimatore, del ...
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movimento
Bruno Bernabei
È voce ampiamente usata nel Convivio. Compreso da D., aristotelicamente, fra i sensibili comuni (Cv III IX 6 lo movimento e lo stare fermo... sensibili [comuni] si chiamano: [...] ).
In contesto figurato m. ricorre anche in Vn XII 16, dove D., congedando la propria ballata, raccomanda lo suo movimento ne le braccia de la fortuna (cfr. 15 43-44 Gentil ballata mia, quando ti piace, / movi in quel punto che tu n'aggie onore).
M ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] ad honorem sancti Marci nominis (1955), il balletto Agon (1957), i Threni per soli, coro e orchestra (1958), la ballata sacra per baritono, recitante e orchestra da camera Abraham and Isaac (1962-63), Elegy for John Fitzgerald Kennedy, per baritono ...
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Regista cinematografico britannico (anche teatrale e televisivo), nato a Bangalore (India) il 17 aprile 1923. Personalità fra le più rappresentative del free cinema inglese, si forma alla scuola documentaristica [...] più recente è O lucky man! (1973) una parafrasi del Candide di Voltaire in chiave moderna e con il tono di ballata; in difficile equilibrio, però, fra satira e critica sociale.
Bibl.: E. Sussex, L. Anderson, Londra 1969; J. Gelmis, The film director ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] i desideri del padre che non cesserà di rimproverargli di trascurare e dissipare il patrimonio. Dell'anno successivo sono due ballate che, pubblicate a Milano nel 1835, costituiscono il primo nucleo della raccolta Ore di vita (Milano 1837), cui si ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
balla1
balla1 s. f. [dal germ. (franco) balla; v. palla1]. – 1. a. Quantità di roba o di mercanzia stretta insieme e ravvolta in tela o altro, o anche semplicemente legata, in modo da poter essere spedita o trasportata da luogo a luogo: una...