BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] dopo, nel dicembre 1216, dotò l'arcivescovo di Palermo di altre concessioni, confermando le precedenti.
Nel 1224 B. coprì l'ufficio di balivo di Sicilia, incarico che tornò ad occupare nel 1228 e dal 1235 al 1238; nell'agosto 1225 ebbe in dono dall ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] delle tre autorità che si contendevano il controllo del vescovato: l'autorità regia (processo interminabile tra il vescovo e il balivo reale di Saint-Pierre-Le-Moûtier, nel corso del quale, nel 1365, furono sequestrati i beni temporali del vescovato ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] e il D. era il ricevitore generale. Ci risultano le sue relazioni con i grandi del Regno, come Jean de Trie, balivo di Alvernia, ed Eustache de Beaumarchais, commissario regio nel Regno di Navarra: nei confronti di quest'ultimo, Biccio e Musciatto si ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] Vulliet e Pierre Trolliet, entrambi di Chambéry e non nobili. Questo troverebbe conferma in una lettera inviata nell'aprile del 1508 dal balivo del Vaud a Margherita d'Austria in cui si accenna a un ufficio tolto al D. dal duca di Savoia.
Nel marzo ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] tradizione familiare, il duca insignì il L. dell'Ordine dell'Annunziata. Il 27 agosto lo nominò governatore, luogotenente e balivo del Vaud. Negli anni seguenti Carlo II tentò di riconquistare Ginevra con le armi, ma i Cantoni svizzeri dichiararono ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] et duane baronum". Così appare titolato, infatti, in un mandato inviato da Salerno il 6 maggio 1178 a Romualdo Marchisanus, balivo di Sarno, perché amministrasse bene la giustizia a Fuscandina e Oddolina di Sarno (Haskins); in un mandato inviato da ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] di Joyeuse, oppose difficoltà, ricordando il precedente rifiuto, ma di fronte ai vivaci rimproveri del delfino cedette e ordinò al balivo del Viennese di mettere il C. in possesso del feudo. Nel 1424 il C. compare nuovamente al servizio del duca ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] fece sentire l'azione mediatrice di F. che intervenne, sempre nel 1271, nella guerra tra Giacomo, sire di Quart, e Guglielmo Sauriod, balivo d'Aosta, da una parte, e Aimone di Challant, i signori di Cly e di Chatillon, dall'altra. Su un altro fronte ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] riguardo ella, che risiedeva a Napoli, si valse dell'apparato amministrativo del Regno. Nominò, a nome proprio e del figlio Roberto, balivi per la Morea prima nella persona di Gaudino di Scalca, poi nel 1333 di Pietro di Sansevero, infine nel 1336 di ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] fosse stato "mal guidato da principio". Chi in questo periodo maggiormente appoggiò le mire dell'A. fu Johan Werner Reitenau, balivò, sotto Ferdinando, del margraviato di Burgau, che aveva sposato Elena, sorella dell'A.: sarà lui, a dire del Volpe ...
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balivo
(ant. baglivo) s. m. [dal fr. ant. baillif, der. di bail, che è il lat. baiŭlus «portatore», poi titolo di funzionarî]. – 1. Titolo di pubblico ufficiale nel tardo medioevo (anche balì, balìo, baiulo), con attribuzioni e autorità molto...
balano-
bàlano- [dal gr. βάλανος «ghianda»]. – 1. Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica ital. e lat. (come balanofora, balanoglosso, ecc.), in cui significa «ghianda» o «a forma di ghianda». 2. In medicina, è usato...