CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] forse di stimoli raccolti sull'occasione o mediati da altri. Tuttavia, su questi impulsi, cui non fu estraneo il Balestra, che appunto univa insieme tradizione bolognese e veneta, si arriva alle ammirevoli tele con l'Annunciazione e l'Adorazionedei ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] D. troviamo anche molti rami incisi a bulino con scene storiche.
Dal Gori Gandellini (1808) sappiamo che, su disegno di A. Balestra, il D. intagliò uno scudo per il frontespizio d'una tesi dedicata al card. Francesco Maria de' Medici. Incise inoltre ...
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Munro, Alice
Luigi M. Cesaretti Salvi
Munro, Alice (nata Alice Laidlaw)
Scrittrice canadese di lingua inglese, nata a Wingham (Ontario) il 10 luglio 1931. Cresciuta in un piccolo centro rurale durante [...] in vicende esemplari di una condizione di generale insicurezza e della precarietà di ogni progetto di vita.
bibliografia
G. Balestra, Alice Munro as historian and geographer. A reading of Meneseteung, in Quaderni di acme, 1999, 38, pp. 119-36 ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] praticati in locali pubblici, tra cui il biliardo a terra e i dadi, con gare di tiro con l'arco o la balestra. Sembra infatti che i suoi sudditi fossero così fortemente distratti dal quel gioco da dimenticare spesso il dovere di essere prima di ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] 'ultimo si rivela una macchina complessa, visto che per il lancio si avvale, oltre che di un contrappeso, anche di una balestra. La presenza del contrappeso fa pensare si tratti in questo caso di un trabocco, nonostante l'uso della cucchiaia e non ...
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Comodato e casa familiare
Enrico Al Mureden
L’assegnazione della casa familiare impone di individuare un difficile punto di equilibrio tra esigenze, talvolta antagonistiche, di protezione dei figli [...] , Cass., S.U., 29.9.2014, n. 20448; Cass., 22.7.2015, n. 15367.
10 Cass., S.U., 29.9.2014, n. 20448.
11 Balestra, L., Gli effetti della dissoluzione della convivenza, in Riv. dir. priv., 2000, 493.
12 C. cost., 13.5.1998, n. 166; Trib. Milano, 23 ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] eclettico intreccio culturale, mutuato in gran parte dalla conoscenza dell'arte tenebrosa tardobarocca veneziana, connessa ad A. Balestra e C. Loth, e dagli orientamenti pauperistici della pittura "della realtà" lombarda. Priva di intenti edonistici ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Argisto Giuffredi. All’interno del sodalizio, che si riuniva ogni domenica pomeriggio, l’emblema del Paruta era una balestra con il motto Ut vehementius.
Quando anche l’esperienza dei Risoluti si esaurì, nel 1581, Paruta divenne un esponente ...
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quivi (quive)
Ugo Vignuzzi
Avverbio dimostrativo di luogo, di media frequenza nell'opera dantesca: oltre 200 occorrenze, di cui 72 nella Vita Nuova, 4 nelle Rime, 32 nel Convivio (oltre una in integrazione [...] e ne l'aver di piglio. / Quivi si piangon li spietati danni; / quivi è Alessandro, e Dïonisio fero; XIII 99 (là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come gran di spelta; per la coppia ‛ là... q. ' si veda anche Pg IX 90 Andate là; quivi è la ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] . Tuttavia l'insegnamento regolare della materia aveva preso avvio solo nel 1829, con C. Speranza. Allo Speranza erano succeduti L. Balestra, dal 1846 al 1853, e C. Cipelli dal 1854 al 1859. Ma il docente che lasciò la più significativa impronta alla ...
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balestra
balèstra s. f. [lat. tardo bal(l)ĭstra, dal lat. class. bal(l)ĭsta, der. del gr. βάλλω «scagliare»; v. balista]. – 1. Arma nota da tempi assai antichi, rimasta in uso fino all’adozione delle armi da fuoco: è costituita da un arco...
balestrare
v. tr. [der. di balestra] (io balèstro, ecc.). – 1. Tirare, scagliare con la balestra: b. una freccia (anche assol.: b. dall’alto, b. ai nemici o contro i nemici); balestrarono, com’altra volta aveano fatto, quadrella d’ariento...