BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] per adempiere a Roma alle funzioni di archiatra pontificio. Da una dedica preposta all'Examen omnium Loch, indirizzata a Baldovino dei Baldovini vescovo di Mariana in Corsica, apprendiamo che, a un anno dalla morte, il B. si preparava a lasciare Roma ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] l'Impero latino, che si concluse con la disfatta di Adrianopoli, la cattura e la morte dell'imperatore Baldovino alcuni mesi più tardi. Nessuno dei problemi politici dei Balcani fu risolto definitivamente dalla diplomazia pontificia, che raccolse ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] III, Lucae 1762, pp. 246-303) e Pisa 12 dic. 1328 (edizione: C. Eubel, ibid., pp. 410-425); appellazione per Baldovino di Lussemburgo dell'anno 1333 (edizione: H. V. Sauerland, Urkunden und Regesten zur Geschichte des Rheinlande aus dem Vaticanischen ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] la sua curiosità umanistica appare la trascrizione che egli fa delle epigrafi sulle tombe di Goffredo di Buglione e di re Baldovino I di Gerusalemme, nella chiesa del S. Sepolcro (ibid., p. 28), e di quella accanto all'altare maggiore della chiesa ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] C. confermò con un suo privilegio una permuta di terre tra il monastero di St.-Amand d'Elnone e il conte Baldovino di Fiandra che era stata concordata ad Arras alla presenza dello stesso C., probabilmente già alla fine del 1114.
Successivamente C ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] Leone IX, gli permise di agire con più determinazione contro G. e i suoi alleati. Nell'estate del 1049, G. e Baldovino d'Olanda vennero scomunicati dal papa, che aveva raggiunto l'area degli scontri per portare il suo contributo a una ricomposizione ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] politica pontificia che tentava di sottrarre all'Impero strategiche postazioni. Nel luglio 1263, intercettata una lettera in cui Baldovino II, già imperatore di Costantinopoli fuggito in Italia nel 1261, prendeva accordi con Manfredi re di Sicilia ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] importante capire se e a quale titolo il suo nome possa essere collegato a una delle due più note imprese condotte da Baldovino, e cioè villa Giulia e il palazzo di Firenze. Quanto al secondo, il documento specifica che oggetto di tali lavori fu il ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] l'eletto del papa, Enrico di Virnemburgo, e chiese di amministrare provvisoriamente la diocesi all'arcivescovo di Treviri, Baldovino di Lussemburgo, che si era rifiutato di promulgare a Treviri la bolla del 1324 (cfr. Dominicus, Baldewin von ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] in vista della spedizione in Sicilia.
I suoi progetti iniziali, incoraggiati da papa Clemente IV e dall'imperatore latino Baldovino, miravano ad un matrimonio con Elena, la vedova di Manfredi, morto sul campo di battaglia a Benevento. La dote ...
Leggi Tutto
baldovino
(e baldüino) s. m. [dal fr. ant. Baudouin, nome dell’asino nelle favole], ant. – Asino: Stando lo baldovino dentro un prato (Cecco Angiolieri); fig., sciocco, stolto, anche come agg.: Di così fatta gente balduina (Cino da Pistoia).
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...