CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] un documento di pagamento a C. e al suo socio Baldovino del 7 giugno 1508 "pro picturis factis et fiendis" che di G. Milanesi, Firenze 1906, IV, p. 592; V, pp. 101 s.;VI, p. 518; G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura,scoltura et architettura ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] riconoscere i resti. Secondo il Chronicon Sancti Bavonis, del sec. 15°, quest'ultima venne eretta nell'801. Baldovino Braccio di ferro vi fece trasferire da Torhout le reliquie di s. Donaziano, dedicando poi la cappella al nuovo patrono. È possibile ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] pp. 81-97). Nel 1109 il re di Gerusalemme Baldovino I, nel tentativo di unificare l'Oriente latino, concesse Annales, a cura di P. L. Cheikho, in CSCO. SS Arab., VI-VII, 1906-1909; Saewulf, Relatio de peregrinatione Saewulfi ad Hierosolymam et Terram ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] della Vulgata. A B. vennero incoronati Baldovino I (1101) e Baldovino II (1122), fondatori del regno di doppia grotta: sul lato orientale è nato Cristo, su quello occidentale vi è la santa mangiatoia; entrambe le grotte [sono] nel medesimo luogo ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] zucchero. Il 13 maggio 1110 B. venne conquistata da re Baldovino I e da Bertrando di Tolosa, conte di Tripoli, dopo dedicazione originaria della chiesa, anche se risulta che i musulmani vi veneravano la tomba di Giovanni Battista. L'edificio venne ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] 1306-1310), ereditò il trono di Armenia, il cui ultimo titolare fu Leone VI di L. (1374-1375; m. nel 1393). I sovrani ciprioti si (od. moschea Lala Mustafa Paşa), patrocinata dal vescovo Baldovino, risale a primi decenni del sec. 14°; essa ha ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] 808 e lo stesso fece Ludovico il Pio (814-840), che vi tenne anche quattro diete imperiali dall'817 all'837-838. Successivamente le duca di Lorena Goffredo il Barbuto (1040-1069) e di Baldovino V conte di Fiandra (1035-1067), le visite dei sovrani ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] fondazione da parte della contessa Margherita, un'altra figlia di Baldovino IX, di un ospedale dedicato alla Vergine nel 1219 o Nel 1382 K. venne saccheggiata e bruciata dalle truppe di Carlo VI di Francia.Il periodo che va dal 1386 al 1454 ca. ...
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WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] quantunque risulti che nel sec. XV la disciplina monastica vi era in decadenza. Fu celebre la sua biblioteca ricca nell'804) donata nel 1090 all'abbazia da Giuditta figlia di Baldovino V conte di Fiandra e seconda moglie di Guelfo IV. Nel 1803 ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] es. il resoconto di Robert de Clari dell'incoronazione di Baldovino I di Gerusalemme (Elze, 1982). A questo genere appartiene 1955; Handbuch der Orientalistik, a cura di B. Spuler, III-VI, Leiden 1955-1994; N. Eliséeff, Corporations de Damas sous Nūr ...
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