BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] quale la città di Antiochia doveva toccare a colui che per primo vi fosse entrato. Ciò riuscì a B., ma la sua signoria fu i pellegrini si trasferirono a Gerico, il 5 gennaio B. e Baldovino si separarono da Daiberto e Goffredo per tornare al Nord. Dopo ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] visita alla madre Olimpia che, trasferitasi là dal 1680, vi aveva fatto costruire la Maison de la Bellone, trasformandola a Torino, dove a tenere l’orazione funebre fu padre Salvator Baldovino. Le versioni tradotte di questo tipo di testi, fra cui ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] b. di piombo. Furono imitati nel 1195 dal conte Raimondo VI di Tolosa, nel suo marchesato di Provenza, futuro contado venassino utilizzarono sul verso un'effigie equestre: è il caso di Baldovino di Costantinopoli, conte di Fiandra e di Hainaut, e del ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] fra i Capetingi e gli Hohenstaufen. Ma fino alla morte di Enrico VI i rapporti tra il re di Francia, l'imperatore e il re dei dell'Impero. Nelle stesse Fiandre, la partenza del conte Baldovino per la quarta crociata e la sua elezione a imperatore ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , che si era detto disposto ad aiutare il deposto Baldovino II, incontrando così l'approvazione di s. Luigi, in Ch.J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, VI, 1, ivi 1914, pp. 28-46; M. Souplet, Jacques de Troyes ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] un documento di pagamento a C. e al suo socio Baldovino del 7 giugno 1508 "pro picturis factis et fiendis" che di G. Milanesi, Firenze 1906, IV, p. 592; V, pp. 101 s.;VI, p. 518; G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura,scoltura et architettura ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Ruggero, duca di Puglia, somma che in parte spettava a Baldovino.
Secondo Alberto di Aix il re si era rivolto a D 1107.
Fonti e Bibl.: Chronicon Pisanum, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., VI, 2, a cura di M. LupoGentile, p. 7; Acta triumphalia in ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] dell'agosto poiché trovò ancora in vita il piccolo Baldovino che morì in settembre. Nel luglio del 1187 G a cura di F. Cognasso, Pinerolo 1914, doc. 19; P.F. Kehr, Italia pontificia, VI, 2, Berolini 1914, pp. 32, 40, 48-50, 155, 209 s.; Le carte dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] , dopo aver saputo che alla guida dei baroni ribelli angioini vi era l’altro figlio Giovanni, muore il 6 luglio 1189 a il 13 ottobre nell’abbazia di Westminster dall’arcivescovo Baldovino di Canterbury con una fastosa cerimonia. Ai festeggiamenti ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] pp. 81-97). Nel 1109 il re di Gerusalemme Baldovino I, nel tentativo di unificare l'Oriente latino, concesse Annales, a cura di P. L. Cheikho, in CSCO. SS Arab., VI-VII, 1906-1909; Saewulf, Relatio de peregrinatione Saewulfi ad Hierosolymam et Terram ...
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