CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Carlo d'Angiò e l'imperatore latino Baldovino, che avrebbero dovuto permettere a quest'ultimo Gallia Christiana nova, II, Paris 1720, coll. 717 s., 749; Instr., coll. 233-236, 239; VI, ibid. 1739, coll. 75-77, 131, 207, 337 s., 492 s., 510, 629, 703, ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] Magonza).
Le fonti non menzionano C. nel periodo successivo che vide Enrico VI operare nello Stato della Chiesa. Dopo il ritorno di Enrico in Germania alla quale aspirava un parente di C., il conte Baldovino di Hainaut. C. intervenne a suo favore ( ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] . G., infatti, il 27 nov. 1553 donò a Baldovino e ai suoi discendenti il palazzo ex Cardelli e la , Rome 1972, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III, i Farnese e la ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] che furono rifiutati nonostante la mediazione dell'imperatore di Costantinopoli Baldovino II che, dopo la sua cacciata, si era avvicinato in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle VI Giornate normanno-sveve, 1983, Bari 1985, pp. 71-121; ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] che il papa scomunicò un vassallo del conte di Fiandra Baldovino II, un certo Winedmaro (Guinemer), che il 17 3453, p. 432 (Stefano V), 3508*, p. 438 (Formoso). 3513*, p. 439 (Stefano VI), 3520 e 3521, p. 442 (Giovanni IX), 3527 e 3528. p. 443 (B. IV ...
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MARINO II, papa
Ambrogio Maria Piazzoni
MARINO II, papa. – Di origine romana, non è nota la data di nascita e sono molto scarse le informazioni sulla sua vita.
Eletto papa il 30 ott. 942 e consacrato [...] alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione di S. Paolo fuori le Mura di Roma al medesimo Baldovino, che già ne era stato abate dopo la riforma introdotta da ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] podio, terzo). Ockers sarà ricevuto a palazzo da re Baldovino. Ma la sua parabola è destinata a interrompersi tragicamente: vincitore James Moore arriva al traguardo alle 18.10, Miss America vi giunge solo all'alba del giorno dopo (alle 6.20), perché ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] autorità erano ottimi: Clemente nel 1307 aveva nominato Baldovino, fratello di Arrigo, arcivescovo di Treviri, per cui Arrigo sbarcò a Pisa il 6 marzo 1312; e potrebbe darsi che vi fosse anche l'A., se in questo periodo (marzo-aprile 1312) avvenne ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] trecentesca attribuita a Piero Giustinian, che riconosce ad "Andreas Baldovino" e a un altro uomo il merito di aver portato quasi la metà (43%) dei membri del consiglio.
Se vi fu un'oligarchia elettiva nel Duecento, essa coincise con queste ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] costruite una cinta più esterna e una o due torri di fiancheggiamento. Vi erano poi un'ala meridionale più esterna e, insieme al muro di cinta Marqab e dal Crac des Chevaliers. Anche il re Baldovino IV, dopo la perdita di Paneas, fece costruire nel ...
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