Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] su chi dovesse succedergli. La spuntò, alla fine, Baldovino di Edessa, ma nel frattempo la spedizione poteva dirsi 1955, libro II, 39 (31.12.1074), pp. 175-176.
47. A.S.V., Codice Diplomatico Veneziano, II, 194; e cf. pure IV, 458 (1109/1115), una ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] come ad esempio la "gloria" dipinta da Tiziano per Carlo V.
Nel quadro del Tintoretto il dominio sui mari viene presentato messo in risalto la figura del doge: nel primo caso Baldovino, appena eletto imperatore, gli rende omaggio, e nell'altro ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] altro accordo, in base al quale i Veneziani ricevevano da Baldovino I in Acri una parte di una strada "rugae platea und Politile, pp. 489-493, 305 e n. 76, 528 e ss.
25. V. in ultima linea R.J. Lilie, Handel und Politi., pp. 145-221, con abbondante ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] e la croce. Francesco del Balzo intrattenne buoni rapporti con Urbano V (1310-1370), uno dei primi papi che cercò di riportare la corona imposta a Gesù suppliziato71.
Nel 1237 il re crociato Baldovino II vendette a Luigi IX di Francia una parte della ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] le investiture e da ben altre cure politiche. Enrico V, nel 1116, e Lotario III, nel 1136, L.Fr. Tafel - G.M. Thomas, Urkunden, I, pp. 79-89 nr. 40. La conferma di Baldovino II: R. Röhricht, Regesta, I, nr. 105. G.L.Fr. Tafel - G.M. Thomas, Urkunden ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] vecchiaia. Murzuflo salì al trono col nome di Alessio V.
Era intenzione dichiarata del nuovo imperatore di rinnegare tutte tempo tenuto un feudo che chiamava il suo regno. Baldovino aveva già accettato la sottomissione di Salonicco, ma Bonifacio ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , éd. par J. Mateos, Rome 1962.
37 J. Baldovin, Worship in Urban Life. The Example of Medieval Constantinople, in p. 297.
41 Pseudo-Kodinos, Traité, cit., p. 244.
42 Eus., v.C. IV 60, ed. F. Winkelmann (Über das Kaisers Konstantins, Berlin 1975), ...
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La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] affidato ad un ambasciatore diretto presso Baldovino II attorno a quella data (70 . 105, nr. X; p. 200, nr. II; pp. 221-222, nr. VI; pp. 228-229, nr. I; p. 230, nr. V; p. 241, nr. I; p. 253, nr. III; p. 258, nr. I; pp. 268-269, nr. XI; p. 283, nr. ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] allorché Enrico Dandolo e il neo-eletto imperatore latino di Oriente, Baldovino di Fiandra, entrarono al palazzo imperiale: "tuti do [si i consoli onorari, già attestati a partire dal V secolo, avessero realmente esercitato il consolato: di qui ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] da papa Clemente IV e dall'imperatore latino Baldovino, miravano ad un matrimonio con Elena, la 60-65, 76-80, 82, 85-89, 92 ss., 109, 119, 329; P. Herde, Cölestin V. (1294), (Peter von Morrone). Der Engelpapst, Stuttgart 1981, pp. 63 5., 95 s.
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
orpellare
v. tr. [der. di orpello] (io orpèllo, ecc.), letter. – Coprire, abbellire con orpello. Più spesso fig., mascherare con falsa apparenza di bene: E ’l traditor ... Volle con lor Baldovino anche gissi, Per o. e coprir le sue colpe (Pulci).